Consulta la tesi completa - Centro on line Storia e Cultura dell ...

More documents

Recommendations

Info

PZ 62 1,78 2,01 CA 66 1,89 NU 18 0,52 OR 0 0,00 Sardegna SS 21 0,60 3,01 mancanza informazione 511 Un primo sguardo al<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> 6, in linea con quanto visto per le residenze operaie, evidenzia subito che <strong>la</strong> Nebiolo ha un mercato geografico del <strong>la</strong>voro nettamente incentrato sui nati a Torino (36%) e sui nati in Piemonte. Il resto dei dipendenti, il 50%, è distribuito nelle altre regioni; il fatto che <strong>la</strong> maggior parte dei <strong>la</strong>voratori del<strong>la</strong> Nebiolo sia torinese è importante non solo dal punto di vista dell’origine geografica, ma soprattutto da quello del loro rapporto con <strong>la</strong> fabbrica. Infatti essere nati a Torino e <strong>la</strong>vorare in una sua azienda implica, ad esempio, identificarsi con <strong>la</strong> tradizione del luogo, avere conoscenze, reti di re<strong>la</strong>zioni, con i sindacati, con i partiti politici, con i dipendenti di altre aziende, partico<strong>la</strong>rmente importante al fine di trovar <strong>la</strong>voro e nei momenti di lotta; implica anche <strong>la</strong> possibilità di aver <strong>la</strong>vorato in altre aziende torinesi, di conoscerne le <strong>la</strong>vorazioni, i processi produttivi e, dopo l’esperienza al<strong>la</strong> Nebiolo, ad esse possa far riferimento. Implica infine, aver avuto esperienza diretta o indiretta con <strong>la</strong> più grande industria metalmeccanica d’Italia, <strong>la</strong> Fiat, e pertanto un 144
confronto continuo con <strong>la</strong> sua produzione, le lotte sindacali, spesso all’avanguardia del movimento operaio, gli accordi sindacali. Gli operai del<strong>la</strong> Nebiolo erano, negli anni ’20, ’30, ’40, quasi tutti torinesi, <strong>la</strong> situazione non cambia molto nel trentennio successivo, tuttavia il numero di operai immigrati è sensibilmente aumentato, si cercherà quindi di delineare le componenti del cambiamento e le fasi con cui si è verificato l’ingresso negli stabilimenti. Spostare l’attenzione al di là di Torino e del Piemonte si rive<strong>la</strong> utile a <strong>completa</strong>re il quadro sul bacino di reclutamento, iniziato con l’analisi delle residenze e del quartiere 12 . Prendendo in primo luogo in esame <strong>la</strong> distribuzione delle maestranze nate in Piemonte, <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> 5 mostra come oltre il 36% dei dipendenti sia nato a Torino e per circa il 13% nelle altre province piemon<strong>tesi</strong>. Le due province più rappresentate sono, non a caso, quelle confinanti con <strong>la</strong> provincia di Torino, Cuneo ed Asti; gli operai cuneesi da soli rappresentano quasi <strong>la</strong> metà degli emigrati, gli astigiani circa uno su tre. Dal<strong>la</strong> provincia di Alessandria arrivano circa il 10% di forza <strong>la</strong>voro piemontese il dato, piuttosto basso, vista al forte emigrazione 12 sull’importanza di studiare il bacino di reclutamento di un’azienda si veda, tra gli altri P. Raspadori, Lavoro e re<strong>la</strong>zioni industriali al<strong>la</strong> Terni , 1900-1914. gli uomini dell’acciaio, Quaderno n. 27 di proposte e ricerche, Terni, ICSIM, 2002, p. 96 e anche S. Peyrano, op. cit., pp. 160-165. 145
Page 1 and 2:
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO
Page 3 and 4:
III.4 La selezione all’uscita: i
Page 5 and 6:
Focalizzare l’attenzione sui <str
Page 7 and 8:
le residenze, le permanenze, il qua
Page 9 and 10:
Infine il capitolo affronta <strong
Page 11 and 12:
CAPITOLO I LA NEBIOLO DAL 1945 AL 1
Page 13 and 14:
Innanzitutto, nella</strong
Page 15 and 16:
per cui le imprese italiane si rifo
Page 17 and 18:
Le cause della cri
Page 19 and 20:
Anche l'assetto commerciale è ridi
Page 21 and 22:
partecipazione azionaria, al seques
Page 23 and 24:
Il settore trainante sono le macchi
Page 25 and 26:
Verso il declino: la</stron
Page 27 and 28:
un'azienda (ma ci si tornerà più
Page 29 and 30:
Ad aggravare ulteriormente
Page 31 and 32:
Le misure a lungo termine investono
Page 33 and 34:
CAPITOLO II LE RELAZIONI INDUSTRIAL
Page 35 and 36:
Gli organismi di rappresentanza son
Page 37 and 38:
sistema industriale torinese. E' fo
Page 39 and 40:
Le lotte di questi anni hanno perta
Page 41 and 42:
Il boom economico e gli anni '60. L
Page 43 and 44:
invece il terreno favorevole per le
Page 45 and 46:
sulla formazione d
Page 47 and 48:
La ripresa generale dell'economia e
Page 49 and 50:
e sesso, anche per le cattive condi
Page 51 and 52:
a questa esperienza. In effetti tal
Page 53 and 54:
Di fronte al rifiuto della<
Page 55 and 56:
il 15% degli operai di prima al<str
Page 57 and 58:
Nasce pertanto un'unica vertenza az
Page 59 and 60:
isponde con un vola</strong
Page 61 and 62:
In questo clima si inserisce anche
Page 63 and 64:
In primavera si svolgono le protest
Page 65 and 66:
dipendenti che diano le dimissioni
Page 67 and 68:
Infine, la forza d
Page 69 and 70:
A fronte di un’elevata tassonomia
Page 71 and 72:
personale soltanto del 22,5%, si è
Page 73 and 74:
Gli operai comuni seguono un andame
Page 75 and 76:
Nella trattazione
Page 77 and 78:
Un discorso analogo si riscontra an
Page 79 and 80:
tab. 3.5 Permanenze operai Permanen
Page 81 and 82:
3 infatti lavora n
Page 83 and 84:
esce relativamente
Page 85 and 86:
L'elevato numero di progressioni ne
Page 87 and 88:
interno del lavoro
Page 89 and 90:
questi, si aggiunge il fatto che sp
Page 91 and 92:
Un tipo di licenziamento partico<st
Page 93 and 94: urbanistiche ( è stato riempito lo
Page 95 and 96: sindacale; infatti è quì che venn
Page 97 and 98: circostante, anche tenuto conto che
Page 99 and 100: Sia per gli operai comuni che per g
Page 101 and 102: Tabella 3.10 Opera
Page 103 and 104: occupava anche di gite, di proiezio
Page 105 and 106: affermato da Lino Tavano. Era utili
Page 107 and 108: anni ’60 la sezi
Page 109 and 110: CAPITOLO IV Le assunzioni e il turn
Page 111 and 112: Come mostra la tab
Page 113 and 114: Il turnover netto si distingue inve
Page 115 and 116: tutto il decennio, tuttavia <strong
Page 117 and 118: Tabella 4.3 Confro
Page 119 and 120: Quasi doppia rispetto alla<
Page 121 and 122: Tabella 3.1 Assunt
Page 123 and 124: Se collocato all'interno del mercat
Page 125 and 126: una crescita quasi continua, in que
Page 127 and 128: di età più avanzata declina in mo
Page 129 and 130: evidenziano una proporzione del 70%
Page 131 and 132: Gli anni '50 evidenziano invece pi
Page 133 and 134: Gli anni ’50 e ’70 evidenziano
Page 135 and 136: Tabella 5.4 Donne
Page 137 and 138: Tab 5.5. Donne licenziate 1945-1975
Page 139 and 140: Il ringiovanimento notato per gli o
Page 141 and 142: possibilità di eseguire la
Page 143: RE 11 0,32 MO 8 0,23 FO 7 0,20 PR 4
Page 147 and 148: Del resto, come era facile attender
Page 149 and 150: ’70, sono infatti circa il 6% e p
Page 151 and 152: Pertanto, per ragioni di economia,
Page 153 and 154: quella pugliese o
Page 155 and 156: Nell’analisi del mercato geografi
Page 157 and 158: CONCLUSIONI L’analisi degli opera
Page 159 and 160: più basso anche rispetto ai preced
Page 161 and 162: utensili; l’entrata di giovani qu
Page 163 and 164: metà degli anni ’60 è fortissim
Page 165 and 166: idimensionare verso mercati di nicc
Page 167 and 168: 23 addetto molazza
Page 169 and 170: 129 ragazzo 451 130 rettificatore 3
Page 171 and 172: Tabella 2 codici q
Page 173 and 174: 42 categoria speciale 399 43 centra
Page 175 and 176: Tabella 8 codici m
Page 177 and 178: 97 perché licenziato dalla
Page 179 and 180: R. Armeni P. Piva, Noi vivremo del
Page 181 and 182: R. Boudon - P. F. Lazarsfeld, L'ana
Page 183 and 184: F. Dellavalle, La
Page 185 and 186: G. A. Gilli, Come si fa ricerca, Mi
Page 187 and 188: J. Madge, Lo sviluppo dei metodi di
Page 189 and 190: A. Portelli, Biografia di una citt
Page 191 and 192: L. Spinelli, Disciplina di fabbrica
show all

Consulta la tesi completa - Centro on line Storia e Cultura dell ...

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?