A RITROSO SCRIVENDO

PREMESSA
Più che una premessa mi sono d’obbligo alcune precisazioni.
Quanto state per leggere non ha l’ambizione o presunzione
di poter essere considerato un libro.
O per lo meno non lo è nella definizione che si suole abitualmente
darne.
Non lo è principalmente perché non era stato pensato prima
che lo potesse diventare e non ritengo che lo sia nemmeno ora
che è stato realizzato.
Si tratta di una semplice raccolta di personali pensieri, valutazioni
ed emozioni messe per iscritto riguardanti i più svariati argomenti.
Dettati dall’attualità del momento in cui li scrivevo oppure da
eventi o personaggi storici del passato.
E in questi anni indirizzati all’Ambasciatore Sergio Romano
nella rubrica da lui tenuta sul Corriere della Sera.
È, quindi, grazie all’indiscussa autorità del destinatario che ho
deciso, con cosciente vanagloria, di raccogliere quanto in questi
anni è stato poi pubblicato sul principale quotidiano nazionale.
Senza il fatto che solo una minima parte delle mie lettere
potesse divenire occasione di replica, o di anche semplice considerazione,
forse non sarei stato motivato a raccoglierle.
Se ciascuno di noi, volendo trattare un qualche argomento,
trova un interlocutore partecipe ed autorevole ne è di certo gratificato.
Ed anch’io, come tanti altri lettori del Corriere del resto,
ammetto di esserlo stato.
Mario Taliani
III