Nicholas Georgescu-Roegen, Bioeconomia, 2003 - contra-versus
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210 CAPITOLO OTTAVO<br />
fuoco, ha permesso di realizzare una trasformazione dell'energia<br />
assolutamente nuova dal punto di vista qualitativo, la conversione<br />
del potere calorico in energia meccanica. Come il fuoco, la mac-<br />
china a vapore porta a una reazione a catena. Con poco carbone e<br />
una macchina a vapore, possiamo estrarre più carbone e altri mine-<br />
rali dalle miniere, con cui costruire altre macchine a vapore, e cosi<br />
di seguito. I1 regalo di Prometeo I1 ci ha messo in condizione di<br />
ottenere energia meccanica da una fonte nuova e più intensa, il<br />
fuoco alimentato dai combustibili fossili. La nostra vita dipende<br />
largamente ancora oggi da questa tecnologia vitale, che permette di<br />
trasformare il calore in lavoro.<br />
I1 problema contemporaneo è trovare un nuovo Prometeo che ri-<br />
solva la crisi di oggi, come Prometeo 11 ha risolto quella dell'età del<br />
legno. Non è segno di pessimismo dire che nessuno sa se e quando<br />
ciò accadrà, e che nessuno conosce la natura del futuro dono prome-<br />
teico (se mai sarà inventato). Non sono stati né Galileo né Huygens<br />
a risolvere la crisi dell'età del legno. Noi non possiamo ordinare la ve-<br />
nuta di Prometeo III all'umanità con una nuova tecnologia vitale."<br />
2r Ranganath Murthy, mio collega, è stato di grande aiuto nella preparazione dell'ultima ver-<br />
sione del manoscritto.<br />
9.<br />
Quo vada homo sapiens-sapiens?"<br />
I fatti dei mesi scorsi [1991, N. d. R.] nel Golfo Persico mi hanno<br />
riportato con la mente a undici anni fa quando, durante un'inter-<br />
vista insieme ad altri venti economisti per il «New York Times»,'<br />
feci una dichiarazione singolare. Dissi che la questione più allar-<br />
mante per la nostra economia - anzi, per la nostra specie - non<br />
riguardava tanto le preoccupazioni relative aii'inflazione o alla<br />
disoccupazione, le quali allora come oggi monopolizzavano l'at-<br />
tenzione degli economisti, quanto il rapido esaurimento dei carbu-<br />
ranti fossili, specialmente del petrolio, la più importante fonte di<br />
energia dei tempi moderni. Conclusi dicendo: «Se non verrà pre-<br />
sto realizzata un'azione seriamente concertata [per razionalizzare<br />
la produzione e la distribuzione dei carburanti fossili], i missili pro-<br />
babilmente voleranno per assicurarsi il possesso dell'ultima goccia<br />
di petrolio. »<br />
Era la conclusione di una riflessione più ampia, secondo cui la so-<br />
stanza del processo economico è essenzialmente biologica: conclusio-<br />
ne che sarebbe diventata il credo della mia vita. Jiri Zeman, dell'Ac-<br />
cademia cecoslovacca, affascinato da questa impostazione, pensò<br />
giustamente di denominarla bzoeconomia, e io ne fui d'accordo.<br />
Negli ultimi venti anni ho dedicato tutti i miei sforzi di ricerca a<br />
questo tema e alle sue conseguenze ecologiche, per mettere a punto<br />
un programma bioeconomico che attenuasse gli effetti delle ine-<br />
i vitabili calamità ecologiche, le quali altrimenti renderebbero la so-<br />
i<br />
* [Mimeo rinvenuto presso la Special Colkctions Library, Duke University, North Carolina,<br />
con il sottotitolo: A query by Nichohs <strong>Georgescu</strong>-<strong>Roegen</strong> on 161h of december 19X)rI.<br />
Cfr. «New York Tirnes Magazinen, 30 dicembre 1979.