Nicholas Georgescu-Roegen, Bioeconomia, 2003 - contra-versus
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'54<br />
CAPITOLO SESTO<br />
Innanzitutto, nuovi flussi, s,, rappresentano la materia dissipata,<br />
DM, prodotta da ciascun processo e trasferita all'ambiente; secondo,<br />
il processo di riciclaggio, (P4), non ricicla più tutto lo scarto mate-<br />
riale, come si suppone nel modello energetico; dato che la materia<br />
dissipata è definitivamente perduta, (P,) può riciclare solo materia<br />
ancora disponibile, ma non più in forma a noi utile: bottiglie rotte,<br />
tubi rotti, batterie esaurite, motori danneggiati ecc. Dato che le<br />
materie riciclabili sono quelle che vanno a finire nei bidoni della<br />
spazzatura o fra le cose vecchie, possiamo chiamarle, per brevità,<br />
garbojunk, GJ [da garbage, spazzatura, e jzrnk, cosa Terzo,<br />
un altro aspetto caratteristico del processo economico è il flusso de-<br />
gli altri oggetti restituiti all'ambiente con l'etichetta, questa volta,<br />
di «rifiuto», R: è un flusso in parte costituito da materia ed ener-<br />
gia disponibili, ma in forme adesso non potenzialmente utili. Le<br />
rocce frantumate di una miniera di rame a cielo aperto, la maggior<br />
parte dei rifiuti urbani e gli scarti nucleari appartengono, per esem-<br />
pio, a questa categ~ria.~~<br />
Tabella 6.2<br />
Relazione effettiva tra processo economico e ambiente.<br />
Prodotto (Po) (P,) (P2) (P,) (P,) (P,)<br />
Coordinate fIusso<br />
CM x, * x - - 4 *<br />
CE -%IO Xli -x12 -%I> -%,Q -x15<br />
K o l 2 -%2> -x24 -*27<br />
C * x , * -xjr<br />
RM * -%C X4, X11 *<br />
ES * -e, * * i *<br />
MS -M, * * X *<br />
GI wo W, W, w3 -W, W,<br />
DE do d, dz d, d4 d,<br />
DM 80 SI 82 Il 11 51<br />
R ri r, r4 r,<br />
25 La possibilità di ricicla~e~arhoj~nk costituisce iina seconda asimmetria fra energia e materia:<br />
il riciclaggio della materia è possibile perché alcuni oggetti materiali sono «durevoli» nel<br />
senio che, a differenza dell'energia, non vengono istantaneamente degradati partecipando alla<br />
produzione di lavoro meccanico o di altri tipi. Questo punto è rilevante nei confronti della vecchia<br />
controversia economica fra un'ntilizzazione ripetuta e un consumo istantaneo.<br />
26 Per risparmiare spazio, nella tabella 6.2 le coordinate fondo non vengono esplicitamcnte<br />
rappresentate<br />
ANALISI ENERGE'iTCA E VALUTAZIONF ECONOMICA I55<br />
Come nel caso della tabella 6.1, le relazioni<br />
rxoi = x,,,, ZX,, = x,,, Zfx2; = x22,<br />
xjg = xjj, ZXli = x44r Z'wi = w4 L71<br />
rappresentano la possibilità di esistenza dello stato stazionario, ma<br />
dato che R può comprendere tanto energia quanto materia, le rela-<br />
zioni per la conservazione di questi elementi non possono più<br />
essere scritte separatamente, come nella [l].<br />
6. Analisi energetica ed economia<br />
Ho ritenuto in passato (e ancora ritengo) che la legge dell'entro-<br />
pia sia la radice profonda della scarsità economica: in un mondo in<br />
cui non vigesse tale legge, sarebbe possibile utilizzare tutta l'ener-<br />
gia, compresa quella del ghiaccio delle calotte polari, trasforman-<br />
dola in lavoro meccanico, e gli oggetti materiali non si consumereb-<br />
bero; ma certamente non esisterebbe neppure la vita.*' Nel nostro<br />
mondo, tutto ciò che per noi ha una certa utilità (desiderabilità) è<br />
costituito da bassa entropia, ed è per questo che il processo econo-<br />
mico è entropico in tutte le sue fibre materiali (<strong>Georgescu</strong>-<strong>Roegen</strong><br />
1966; 1971a). Ho tuttavia anche sostenuto (senza essere sempre in-<br />
terpretato correttamente) che sebbene la bassa entropia sia una con-<br />
dizione necessaria dell'utilità, non è però sufficiente (proprio come<br />
l'utilità è una condizione necessaria ma non sufficiente del valore<br />
economico). I funghi velenosi, per esempio, hanno bassa entropia<br />
(<strong>Georgescu</strong>-<strong>Roegen</strong> 1966, trad. it., p. 114; 1971a, p. 282).<br />
Nonostante la natura entropica del processo economico, sarebbe<br />
un grosso errore ritenere di poterlo rappresentare con un grande<br />
sistema di equazioni termodinamiche, come ha, per esempio, pro-<br />
posto Lichnerowicz (197 1). Il processo economico si attua in un'in-<br />
tricata ragnatela di categorie antropomorfiche, soprattutto di utilità<br />
e di lavoro; il suo vero prodotto non è un flusso fisico di materia<br />
*' La legge dell'entropia viene spesso associata al disordine, ma senza di essa nei fenomeni<br />
reali non ci sarebbe ordine. La verità è che la legge dell'entropia è la legge delh successione or di^<br />
nata: senza di essa, per dare un esempio divertente, non si osercbbe fare un bagno, dato che<br />
metà dell'acqun potrebbe diventare da soia cosi calda da ustionare il collu, e l'altra metà cosi<br />
fredda da congelare le dita dei piedi.