Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
sociali, una di queste consiste nel vedere le capacità atletiche e artistiche<br />
come l’unica possibilità di mobilità sociale...<br />
È difficile comprendere tutto ciò, a meno che non si parta da una<br />
corretta analisi su come il sistema capitalista operi per includere e<br />
cooptare a vario livello i movimenti sociali e artistici radicali. Nella<br />
realtà quotidiana, ogni tentativo di avanzamento compiuto da questi<br />
giovani si risolve in un buco nell’acqua. Il rap e il basket, in questo<br />
senso, sembrano essere l’unica possibilità di fuga dal ghetto. Questo<br />
mito si perpetua ogni volta che un ragazzino ce la fa ed esce dalla povertà,<br />
dalla vita nei project e dalla criminalità, diventando milionario<br />
nel giro di una notte. La maggior parte dei ragazzi che giocano in<br />
Nba ti racconteranno storie simili, vicende di ragazzini cresciuti nella<br />
povertà più estrema in lotta continua per un pasto con i numerosi<br />
fratelli. Basta che ne sfondi uno tra le decine di migliaia che ci provano<br />
per perpetuare l’illusione di un possibile progresso per gli afroamericani<br />
in questo paese.<br />
L’<strong>hip</strong> <strong>hop</strong> è il primo movimento culturale ad essere nato in un’America<br />
“integrata”. I testi delle canzoni rap non sembrano riflettere questa<br />
realtà ma divengono improvvisamente appetibili per un pubblico bianco...<br />
In realtà l’<strong>hip</strong> <strong>hop</strong> pur essendo nato come critica al sistema sociale,<br />
da quando ha raggiunto il media televisivo è diventato una sorta<br />
di glamourization della società statunitense. I soldi, i media e il mercato<br />
hanno plasmato i contorni dell’identità nera e la sua percezione<br />
a livello globale. Il paradosso sta nel fatto che, mentre ciò avviene, la<br />
comunità nera vive una crisi profondissima per gli altissimi livelli di<br />
povertà, di disoccupazione, di ammalati di Aids e di giovani incarcerati.<br />
La maggior parte delle famiglie nere vive una relazione più o<br />
meno prossima con la prigione, divenuta a tutti gli effetti rito di passaggio<br />
per i giovani afro-americani. Circa un milione di neri sono<br />
sotto il controllo diretto delle istituzioni giudiziarie e penali, indiretto<br />
degli interessi del complesso carcerario-industriale. Tutto ciò<br />
rientra nelle logiche di assoggettamento che caratterizzano il rapporto<br />
schiavo-padrone.<br />
La cultura carceraria ha influenzato pesantemente la cultura <strong>hip</strong> <strong>hop</strong><br />
proprio per l’interscambio continuo di individui neri tra prigione e comunità...<br />
140