e - Camera dei Deputati

Aspetti istituzionali del drafting 103
In generale si deve registrare, rispetto alle questioni che ci premono,
una situazione in evoluzione, per certi versi instabile, nella quale
il dra/ting, come funzione istituzionale, si inserisce in maniera non
istituzionalizzata e con procedure non garantite. In altre parole, le
procedure e le volontà politiche non hanno ancora promosso il draf
ting a elemento di riferimento del processo decisionale parlamentare,
pur se i singoli soggetti politici e le strutture perseguono, con maggiore
o minore determinazione, il fine di una buona redazione normativa.
E laddove i regolamenti hanno consacrato alcuni articoli specificamente
ad aspetti redazionali, lo hanno fatto esplicitamente solo
ai fini di un coordinamento formale del testo di legge, con ciò riferendosi
ad un aspetto limitato, e a posteriori, della vicenda della
produzione normativa.
In tale quadro si pongono le procedure e le prassi regolamentari,
caratterizzate da fatti e da regole che solo incidentalmente consentono
tutela del dato ordinamentale di redazione normativa.
Le possibilità offerte dai regolamenti, per gli aspetti rilevanti ai
nostri fini, possono evidenziarsi esemplificativamente con riferimento
a quattro momenti significativi della procedura, e in particolare
dell'esame in Commissione: costituzione di Comitato ristretto; testo
unificato o testo base; emendamenti; pareri.
Così, la costituzione di un Comitato ristretto, creando una sede
informale di confronto politico, in cui mediare le istanze, si presta
ottimamente a essere valorizzata in termini di redazione normativa,
poiché consente di ricercare liberamente le soluzioni idonee a dare
risposte a fatti politici nel rispetto di dati ordinamentali.
Parimenti la scelta di procedere alla stesura di un testo unificato,
rispetto a quella di assumere un testo base, offre l'opportunità di
compensare eventuali sfasature presenti nei testi originari, di mediare
politicamente, di curare gli aspetti ordinamentali.
Al contrario, la fase degli emendamenti, specie se in sede legislativa,
richiama tutte le problematiche in precedenza esposte con riguardo
alla fase della normativizzazione della domanda (poiché l'emendamento
null'altro è che l'espressione puntuale di una microdomanda
politica), introduce elementi di rigidità (conseguenti al fatto che
le proposte di modifica si scaricano sul testo senza un previo
coordinamento ordinamentale) e si presenta come terreno fertile
per le pressioni particolaristiche da parte dei rappresentanti degli
interessi.