e - Camera dei Deputati

L'analisi degli effetti finanziari delle leggi 379
(45) Cfr. l'AC 5081 e la Nota di verifica n. 196 del Servizio Bilancio della Camera.
Va segnalato altresl che in una fattispecie analoga il Governo aveva considerato
la deroga al blocco delle assunzioni come «mancata economia», per la quale
è stata conseguentemente individuata apposita copertura (cfr. la relazione tecnica
all'AS 2442 che dispone l'assunzione di personale dell'Amministrazione della
giustizia) .
(46) Cfr. ad esempio la legge n. 274 del 1989 (Contributo all'Istituto nazionale
di fisica nucleare per il periodo 1989-1993).
(47) Un esempio significativo è rappresentato dai provvedimenti per le zone
colpite da siccità, che attribuiscono alle regioni poteri discrezionali nella ripartizione
delle somme del Fondo di solidarietà, consentendo loro la modulazione della
misura di gran parte dei contributi (cfr. DL n. 367/1990 - AS 2554 - e la Nota
n. 197 del Servizio Bilancio della Camera).
(48) Cfr. ad esempio il DL n. 364/1990, concernente interventi urgenti per Venezia,
Chioggia e Roma, che saranno concretamente individuati dalle singole Amministrazioni.
Solo in rari casi sono definiti nella norma con sufficiente precisione
alcuni obiettivi da realizzare (cfr. la Nota di verifica n. 187 del Servizio Bilancio
della Camera sull'AC 4228-ter/A, in materia di acquedotti).
(49) Cfr. ad esempio la legge n. 306 del 1990 (Partecipazione dell'Italia alla
VII ricostituzione delle risorse della Banca interamericana di sviluppo). La quota
della partecipazione dell'Italia è predeterminata per legge: lievi modifiche dell'onere
potrebbero realizzarsi solo per le oscillazioni del cambio lira/dollaro (cfr. la Nota
n. 140 del Servizio Bilancio della Camera).
eD) In tal senso si esprime l'onorevole Carrus, il quale, nel corso della discussione
sulle provvidenze in materia di editoria (A.C. 3850) ha sostenuto che le
norme con cui vengono quantificati gli oneri relativi ai benefici che la legge concede
devono essere considerati limiti quantitativi alla autorizzazione alla iscrizione
in bilancio degli stanziamenti e non come mere stime di oneri da adeguare
in relazione al fabbisogno (cfr. la seduta della V Commissione della Camera
del 11.7.1990).
( 1 ) Anche la Corte dei conti si esprime per la redazione di relazioni tecniche
per queste fattispecie di spesa: cfr. la Relazione quadrimestrale per le leggi approvate
nel periodo maggio-agosto 1988, p. 15/16 e 29/30. La presentazione della relazione
tecnica appare opportuna anche nei casi in cui il finanziamento degli interventi
è posto a carico delle risorse di un Fondo preesistente, senza predeterminarne
la spesa massima. In queste fattispecie, la relazione tecnica dovrebbe indicare anche
i criteri di ripartizione delle risorse del Fondo tra gli interventi originari e
quelli disposti dal provvedimento e fornire elementi sulla congruità delle risorse
del Fondo rispetto ai nuovi obiettivi (cfr. ad es. la Nota di verifica n. 154 del
Servizio Bilancio della Camera sull'art. 3 del disegno di legge per la promozione
delle esportazioni (AC 5057).