e - Camera dei Deputati

Aspetti dell'esame degli emendamenti in Assemblea 13 7
3 - Ulteriori limiti al potere di emendamento: inammissibilità e preclusione
La discrezionalità nella presentazione degli emendamenti, connaturata
alla funzione di iniziativa legislativa, è limitata dall'attinenza
alla materia in discussione e alla preclusione derivante da votazioni
precedenti (13).
L'articolo 89 del Regolamento della Camera attribuisce al Presidente
la facoltà di negare l'accettazione e lo svolgimento di proposte
emendamentive relative ad argomenti affatto estranei all'oggetto della
discussione.
La norma, in primo luogo, è posta a tutela del principio regolamentare
per cui, in via generale, l'Assemblea non può deliberare su
materia non iscritta all'ordine del giorno e garantisce che maggioranze
occasionali non possano introdurre nel testo base interessi non
sufficientemente valutati precedentemente dall'organo referente. I
poteri del Presidente in merito sono assai pregnanti in quanto, di
fronte all'insistenza del proponente, è discrezione e non obbligo
consultare l'Assemblea ( 4 ). Resta comunque al prudente apprezzamento
della Presidenza valutare i casi in cui addivenire ad una decisione
diretta o ricorrere ad una deliberazione; è stato affermato, in
proposito, che i limiti ultimi alla valutazione di aderenza dell'emendamento
al testo base sono di carattere politico e quindi riferibili
unicamente all'Assemblea nel suo complesso ( 5 ).
In tema di giudizio di ammissibilità, una particolare disciplina
è stabilita dal comma 5 dell'articolo 121 del Regolamento della Camera,
per l'ammissibilità degli emendamenti riferiti ai disegni di legge
di bilancio e finanziaria.
Il parere espresso dai presidenti delle commissioni competenti per
materia e dal presidente della Commissione bilancio, fatta salva la
decisione finale rimessa al Presidente della Camera in via incidentale,
è definitivo e impedisce la ripresentazione in Assemblea di emendamenti
che concernono materie estranee all'oggetto proprio della
legge finanziaria e del bilancio, che contrastino con la normativa
sulla contabilità di Stato o che siano state già oggetto di stralcio
preliminare da parte del Presidente della Camera ai sensi dell'articolo
120 del regolamento.
La specificità della norma, che pur richiama l'articolo 89, è data
dalla già cennata peculiarità delle procedure di esame dei disegni
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