e - Camera dei Deputati

Aurelio Speziale
Profili regolamentari del processo di adeguamento dell'ordinamento interno
all'ordinamento comunitario
I - Premessa; n - I;istituzione della Commissione speciale per le politiche
comunitarie; II.I Il carattere di specialità; n.2 La competenza della Commissione
speciale; n.3 Il procedimento di costituzione. In particolare la disciplina delle
sostituzioni; III - Le funzioni; nLI Funzioni di indirizzo e controllo e le funzioni
conoscitive: in particolare le audizioni; IIL2 Funzione consultiva; IIL3 Funzione
referente; IV - Considerazioni conclusive.
L PREMESSA
La necessità avvertita in modo sempre più diffuso di dotarsi di
strumenti che consentano l'adempimento degli obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee ha condotto il
legislatore ad individuare uno specifico disegno di legge che consentisse
una unitaria valutazione dei provvedimenti comunitari cui si
intende dare attuazione.
La legge del 9 marzo 1989, n. 86, «Norme generali sulla partecipazione
dell'Italia al processo normativa comunitario e sulle procedure
di esecuzione degli obblighi comunitari», che costituisce un
rilevante risultato dell'attività legislativa della X legislatura, innovando
al precedente sistema, introduce una nuova modalità di adeguamento
all'ordinamento comunitario prevedendo uno specifico disegno
di legge recante «Disposizioni per l'adempimento di obblighi
derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee». Valutando
questo disegno di legge sotto il profilo del circuito Governo­
Parlamento non può non rilevarsi che, superando il metodo di dare
frammentariamente attuazione alle direttive, consente una unitaria
valutazione dell'indirizzo politico dell'esecutivo riferito alla materia
comunitaria.