e - Camera dei Deputati

Razionalizzazione legislativa del pubblico impiego e competenze delle commissioni 215
modalità di concorso per l'accesso alle qualifiche superiori e alla dirigenza
e dalle assunzioni in deroga. Seguono le norme che regolano
trattamenti economici accessori e gli aumenti degli organici. Soprattutto
tra i disegni di legge si ritrova inoltre una elevata percentuale
di norme che prevedono comandi di personale, distacchi e collocamenti
fuori ruolo.
Le norme di pubblico impiego comprese nei decreti-legge riguardano
in primo luogo gli aumenti degli organici nonché gli inquadramenti,
le carriere, i concorsi speciali e le assunzioni in deroga;
seguono le norme che istituiscono, rifinanziano o modificano trattamenti
economici accessori.
Sono invece rare le norme che riguardano il trattamento economico
base, lo stato giuridico, le modalità e i requisiti per i concorsi
pubblici, e le modifiche del regime contrattuale.
6 - Le caratteristiche della produzione legislativa
Se si mettono in correlazione i dati qualitativi e quantitativi indicati
nelle pagine che precedono, l'elemento caratterizzante della legislazione
in materia di pubblico impiego appare costituito da una
produzione eccessivamente numerosa, prevalentemente settoriale,
prevalentemente finalizzata alla regolazione di specifiche questioni
di carriera e alla corresponsione di benefici economici.
Se si aggiunge che anche gli aumenti di organico rispondono spesso,
oltre che alle esigenze funzionali legate alle espansione dei compiti,
anche ad esigenze di carriera dei diversi ruoli, si può concludere
che oltre la metà della produzione legislativa in materia di pubblico
impiego è orientata, prevalentemente o esclusivamente, a soddisfare
interessi di stato giuridico e di trattamento economico di singole
categorie di dipendenti pubblici.
Ne risulta anzitutto una alterazione formale e sostanziale del
riparto di competenze tra fonti unilaterali e contratto; sul piano
formale infatti la fonte unilaterale viene ad invadere l'area dei trattamenti
economici accessori, che la legge quadro attribuisce esplicitamente
alla fonte negoziale; sul piano sostanziale, gli interventi legislativi
che dispongono inquadramenti, reinquadramenti, concorsi
speciali e carriere, anche quando riguardano un'area di competenze