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L'analisi degli effetti finanziari delle leggi 367
Scarsa attenzione è stata invece prestata dal Governo ad un requisito
prescritto dalla legge per le relazioni tecniche in materia di personale,
concernente l'indicazione sulle possibili «correlazioni con lo
stato giuridico ed economico di categorie o fascie di dipendenti pubblici
omologabili»: scopo della norma è evidenziare ogni possibile
effetto di espansione della spesa (39), in relazione sia a richieste
contrattuali di categorie affini, sia a pronuncie di organi giurisdizionali
estensive del nuovo trattamento ad un più ampio numero dei
beneficiari.
Su questo versante, assai delicato, degli effetti di spesa «indotti»
appare in ogni caso opportuno, anche sulla base dell'esperienza di
questi primi anni, un affinamento delle tecniche di previsione e
quantificazione al fine di evitare il manifestarsi, anche a molta distanza
di tempo, di oneri non previsti a carico del bilancio (40).
In materia di personale, merita un particolare approfondimento
la problematica relativa alla copertura dei posti di organico vacanti,
che una prassi consolidata considera non produttiva di maggiori oneri
(41): in alcune fattispecie normative l'applicazione di tale indirizzo
sembra entrare in contraddizione con le modalità di calcolo delle
dotazioni dei capitoli di bilancio per il personale, commisurati al
personale effettivamente in servizio (42), in presenza altresì dei notevoli
limiti alle assunzioni previsti dalla normativa vigente (43). Si
può citare, al riguardo, il caso di aumenti di organico di talune qualifiche,
i cui maggiori oneri sono stati ritenuti compensati dalla minore
spesa per la contestuale riduzione dell'organico di un'altra qualifica,
che presenta peraltro un numero assai elevato di posti vacanti:
si può dubitare della correttezza metodologica di una compensazione
di spese maggiori certe con spese attualmente non erogate e che, presumibilmente,
a causa delle ricordate limitazioni a nuove assunzioni,
non sarebbero state erogate neppure in futuro (44). Un'altra fattispecie
interessante è rappresentata dalla previsione di procedure abbreviate
per l'assunzione di quote assai consistenti di personale infermieristico
presso le unità sanitarie locali, senza che di tali oneri si
fosse presumibilmente tenuto conto in sede di determinazione del
fabbisogno del Fondo sanitario nazionale (45).
Passando ad altra problematica, vanno segnalate le fattispecie normative
che stabiliscono l'importo massimo della spesa e non determinano
l'attribuzione a terzi di diritti soggettivi nei confronti della
pubblica amministrazione, oppure non vincolano rigidamente que-