e - Camera dei Deputati

364 Giulio Marotfa
valutazione sulle quantificazioni governative e sulle conseguenze finanziarie
delle modifiche introdotte durante l'iter parlamentare: un
supporto prezioso per il relatore, innanzitutto (e per tutti i membri
della Commissione) per individuare le norme onerose ed effettuare
un riscontro puntu81e della esattezza delle previsioni di spesa ( 6 ).
Dal procedimento di quantificazione è uscita nel complesso rafforzata
la dialettica Commissione-Governo (17), grazie alla quale è
emersa la necessità di ridefinire le modalità di copertura eS) o di
adeguare le norme di spesa alle risorse disponibili ( 9 ).
La stessa pregiudiziale finanziaria prevista dal Regolamento del
Senato, sia pure utilizzata dalla V Commissione solo in poche qualificate
circostanze eD) ha senza dubbio contribuito a elevare il grado
di consapevolezza dell'Assemblea sulle conseguenze finanziarie di
determinate decisioni di spesa e 1 ).
L'esperienza parlamentare ha confermato in sostanza la correttezza
di una impostazione che non considera l'attività di quantificazione
il frutto dell'elaborazione di un unico centro dotato di particolari
competenze tecniche, ma come il risultato di una corretta dialettica
tra tutti i soggetti istituzionalmente coinvolti nell'iter di formazione
delle leggi.
In tale quadro il Servizio bilando, nell'esercizio dell'attività di
verifica tecnica, non svolge funzioni certificatorie delle tesi del Governo
nè è titolare di poteri nei confronti delle pubbliche amministrazioni.
La natura servente dei compiti del Servizio bilancio rispetto
all'organo politico, conforme del resto alla tradizione delle Amministrazioni
parlamentari, è stata riaffermata anche dal Presidente
della Commissione bilancio della Camera, onorevole D'Acquisto, il
quale ha manifestato il proprio avviso contrario all'ipotesi prospettata
dal Sottosegretario per il tesoro, onorevole Bubbico, di un confronto
preliminare tra RGS e gli Uffici della Camera sui dati e sulle metodologie
di quantificazione del singolo provvedimento, in quanto ciascuna
struttura tecnica si deve limitare a fornire elementi di documentazione,
il cui utilizzo spetta ai rispettivi referenti politici e 2 ).
li giudizio complessivamente positivo sulla prima fase di attuazione
della legge n. 362 del 1988 non può non essere accompagnato
da una disamina puntuale delle lacune e dei ritardi emersi nel corso
dell'esperienza parlamentare e delle problematiche tutt'ora irrisolte.
Va innanzitutto sottolineato il livello ancora inadeguato di numerose