Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
che supporti <strong>il</strong> Perl, <strong>il</strong> Cgi e <strong>il</strong> Php. Una volta attivato, Reamweaver effettua<br />
automaticamente una copia <strong>del</strong> s<strong>it</strong>o target, e procede a mon<strong>it</strong>orarne<br />
ogni aggiornamento riproducendolo in tempo reale sul s<strong>it</strong>o clone. La<br />
grafica rimane la stessa, ovviamente, mentre è possib<strong>il</strong>e operare una serie<br />
di sost<strong>it</strong>uzioni testuali intervenendo su un f<strong>il</strong>e di testo (subst<strong>it</strong>utions.txt).<br />
Le parole chiave possono essere sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e anche con più termini alternativi,<br />
che verranno selezionati in base alle percentuali indicate (per esempio<br />
si può stab<strong>il</strong>ire che S<strong>il</strong>vio Berlusconi venga sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o <strong>il</strong> 50% <strong>del</strong>le<br />
volte con “Piccolo Cesare” e un altro 50% con “Re Mida”).<br />
La Toywar<br />
Se nel triennio 1995-98 l’hacktivism prende, per così dire, coscienza di<br />
sé, <strong>il</strong> 1999 è decisamente l’anno <strong>del</strong>la sua consacrazione. A fare da detonatore<br />
è un episodio apparentemente insignificante, ma che avrà un effetto<br />
di enorme portata simbolica sugli equ<strong>il</strong>ibri interni <strong>del</strong>la Rete.<br />
Con una sentenza a sorpresa, <strong>il</strong> 29 novembre 1999 <strong>il</strong> giudice John P.<br />
Shook <strong>del</strong>la Corte superiore <strong>del</strong>la contea di Los Angeles ordina <strong>il</strong> blocco<br />
<strong>del</strong> dominio etoy.com, nonché <strong>il</strong> divieto per <strong>il</strong> gruppo etoy di<br />
“confondere gli invest<strong>it</strong>ori” vendendo le proprie azioni (etoy.SHARES)<br />
sul terr<strong>it</strong>orio americano. La decisione, presa in via preliminare rispetto<br />
all’inizio <strong>del</strong> dibattimento, accoglie le richieste <strong>del</strong>la corporation eToys,<br />
<strong>il</strong> più grande store virtuale di giocattoli al mondo, nonché, in pieno<br />
boom <strong>del</strong>la new economy, la dodicesima azienda commerciale on line<br />
degli Stati Un<strong>it</strong>i.<br />
Nei mesi precedenti alla sentenza, la corporation, i cui prodotti erano<br />
acquistab<strong>il</strong>i direttamente dal s<strong>it</strong>o www.etoys.com, aveva tentato di convincere<br />
etoy a cedere <strong>il</strong> proprio dominio – www.etoy.com – in cambio di<br />
ingenti somme di denaro. L’ultima offerta aveva raggiunto la cifra vertiginosa<br />
di 512.000 dollari. Di fronte all’ennesimo rifiuto da parte degli artisti,<br />
l’azienda li aveva portati in tribunale per “violazione <strong>del</strong> copyright e concorrenza<br />
sleale”, accusandoli di deviare una parte <strong>del</strong> suo flusso di utenza,<br />
di promuovere materiali non adatti ai bambini e di confondere gli invest<strong>it</strong>ori<br />
con l’offerta di azioni inesistenti. Ovviamente gli avvocati di eToys si<br />
guardavano bene dal ricordare ai giudici che <strong>il</strong> dominio etoy.com era stato<br />
registrato nel 1994, cioè ben due anni prima <strong>del</strong>la nasc<strong>it</strong>a di eToys. Il s<strong>it</strong>o<br />
non era stato certo creato a scopo di cybersquatting commerciale – <strong>il</strong> rifiuto<br />
di venderlo alla corporation ne era la prova evidente – né per ipotetici<br />
tentativi “di traviare i minori” o di “confondere gli invest<strong>it</strong>ori”.<br />
181