Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Con <strong>il</strong> “furto” di Documenta X, Cosic aveva trasfer<strong>it</strong>o in amb<strong>it</strong>o artistico<br />
la pratica <strong>del</strong> mirroring, 18 già diffusissima in Rete come pratica pol<strong>it</strong>ica<br />
e anticensoria. Ma Documenta Done r<strong>il</strong>anciava in Rete una prassi radicale<br />
– <strong>il</strong> plagiarismo – che sarà successivamente ripresa in modo sistematico<br />
da diversi gruppi di net.artisti.<br />
Del resto, <strong>il</strong> collage, <strong>il</strong> fotomontaggio, <strong>il</strong> cut-up, <strong>il</strong> détournement, <strong>il</strong><br />
campionamento, sono al centro <strong>del</strong> panorama artistico e culturale da<br />
quasi un secolo, dal Dada al punk alla musica elettronica. Nel complesso,<br />
essi configurano una procedura, se non un vero e proprio metodo, che<br />
da patrimonio ristretto <strong>del</strong>le avanguardie <strong>del</strong> Novecento si è esteso a una<br />
varietà di soggetti, grazie alla diffusione <strong>del</strong>le tecnologie di riproduzione<br />
analogiche e dig<strong>it</strong>ali. Lo stesso termine “plagiarismo”, divenuto d’uso<br />
comune prima <strong>del</strong>l’esplosione di Internet, rende conto <strong>del</strong> passaggio dalla<br />
pratica individuale ed el<strong>it</strong>aria <strong>del</strong> plagio a un fenomeno molto più diffuso,<br />
quasi una sindrome collettiva. Tuttavia, non basta eseguire automaticamente<br />
le funzioni di copia e incolla per essere dei plagiaristi. Se l’artista<br />
pretende di trasformare in modo originale <strong>il</strong> contesto in cui opera, <strong>il</strong><br />
plagiarista dichiara esplic<strong>it</strong>amente l’appropriazione e l’uso di materiali<br />
altrui. Le condizioni <strong>del</strong> suo intervento sono trasparenti, e si intende inv<strong>it</strong>are<br />
<strong>il</strong> destinatario a proseguire <strong>il</strong> lavoro intrapreso. Proprio in virtù di<br />
quest’orientamento aperto alla reinterpretazione, <strong>il</strong> plagiarista manipola<br />
spesso materiali chiusi, immodificab<strong>il</strong>i, protetti da copyright.<br />
L’esempio più concreto di come articolare una tattica avanzata <strong>del</strong><br />
plagio in Rete verrà forn<strong>it</strong>o, attorno alla metà <strong>del</strong> 1999, da un giovane<br />
duo bolognese dal nome emblematico: 0100101110101101.org. Un nome<br />
che non è un nome, ma una stringa di “zeri” e di “uno” che rimanda<br />
all’intercambiab<strong>il</strong><strong>it</strong>à degli agenti etoy.<br />
Tra i primi colpi messi a segno c’è per esempio la beffa di Darko Maver<br />
rif<strong>il</strong>ata, insieme a<br />
Luther Blissett, alla 48 a Biennale di Venezia e a riviste d’arte più o meno<br />
ist<strong>it</strong>uzionali. Di Darko Maver si sa che è un artista sloveno che ha girovagato<br />
negli anni <strong>del</strong>la guerra nella ex Jugoslavia, tra alberghi e case abbandonate,<br />
disseminandovi manichini realistici e cruenti di v<strong>it</strong>time di omicidi.<br />
Il conseguente arresto nel 1997 per propaganda antipatriottica, ha<br />
sollevato una campagna per la libertà d’espressione che ha coinvolto diversi<br />
artisti <strong>it</strong>aliani. La sua morte, intervenuta in circostanze oscure nel<br />
maggio <strong>del</strong> ’99 in una prigione <strong>del</strong> Kosovo, durante i bombardamenti<br />
Nato, apre le porte a un tributo nell’amb<strong>it</strong>o <strong>del</strong>la Biennale di Venezia e a<br />
una retrospettiva completa al Forte Prenestino di Roma.<br />
L’unico inconveniente è che Maver non è mai morto. O meglio, non è<br />
79