Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
Scarica il Pdf del libro completo - The Thing.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
anni Novanta ma ciò che è interessante di Heath è che se vuoi descrivere a qualcuno<br />
che cosa fa veramente non c’è una comoda categoria in cui lo puoi inf<strong>il</strong>are”.<br />
6<br />
Vuk Cosic, Contemporary Ascii, Ljubljana 2000.<br />
7<br />
La concezione di Centom<strong>il</strong>a m<strong>il</strong>iardi di poesie risale al 1960. Il testo consisteva<br />
di dieci sonetti ognuno dei quali era composto da quattordici versi intercambiab<strong>il</strong>i.<br />
Nell’opera a stampa, pubblicata da Gallimard nel 1961, Queneau spingeva<br />
al massimo le possib<strong>il</strong><strong>it</strong>à ipertestuali <strong>del</strong> mezzo cartaceo, facendo stampare ciascun<br />
sonetto sulle pagine dispari e ciascun verso su una strisciolina di carta indipendente.<br />
In questo modo <strong>il</strong> numero di combinazioni possib<strong>il</strong>i era di 10 alla<br />
quattordicesima. Le istruzioni per l’uso di 100 000 000 000 000 di poesie sono<br />
spiegate in Raymond Queneau, Segni cifre e lettere, Einaudi, Torino 1981.<br />
8<br />
Al di là <strong>del</strong>le proprietà visuali <strong>del</strong> testo, i cut-up di Burroughs e Gysin erano un<br />
metodo compos<strong>it</strong>ivo che riprendeva <strong>il</strong> “fattore caso” introdotto dai dadaisti con<br />
le parole nel cappello e lo applicava a vari campi, dai testi ai collage di immagini.<br />
Tuttavia, liberando le parole dal significato preassegnato dall’autore “originale”,<br />
si potevano scoprire nuovi significati e, di conseguenza, anche nuove possib<strong>il</strong><strong>it</strong>à<br />
iconiche. Cfr. RE/Search: W.S. Burroughs, B. Gysin, ShaKe Edizioni Underground,<br />
M<strong>il</strong>ano 1992, pp. 130-135.<br />
9<br />
Depero realizzò <strong>il</strong> Padiglione <strong>del</strong> Libro per la III Biennale di Arti Decorative di<br />
Monza nel 1927. Commissionato dalle case ed<strong>it</strong>rici Bestetti e Tumminelli e dai<br />
Fratelli Treves, <strong>il</strong> Padiglione, la cui forma corrispondeva perfettamente al contenuto,<br />
era un ottimo esempio di “arch<strong>it</strong>ettura tipografica”.<br />
10<br />
Articolata nelle tre diverse versioni di Manhattan (1989), Amsterdam (1990) e<br />
Karlsruhe (1991) la Legible C<strong>it</strong>y di Jeffrey Shaw, era un’installazione che permetteva<br />
di esplorare, pedalando su una bicicletta statica, una mappa simulata <strong>del</strong>la<br />
c<strong>it</strong>tà, i cui edifici erano cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i da caratteri tridimensionali generati al computer.<br />
Per spostarsi nelle tre diverse c<strong>it</strong>tà fatte di parole occorreva quindi collegare<br />
l’esercizio <strong>del</strong>la lettura a quello fisico. Nella versione di Manhattan venivano raccontate<br />
otto diverse storie nella forma di monologhi <strong>del</strong>l’ex sindaco Koch, <strong>del</strong><br />
m<strong>il</strong>iardario Donald Trump, <strong>del</strong>l’arch<strong>it</strong>etto Frank Loyd Wright e di altri personaggi.<br />
Nelle versioni di Amsterdam e Karlsruhe, le lettere tridimensionali riproducevano<br />
perfettamente in scala gli edifici originali.<br />
11<br />
Il boom degli home computer (Commodore 64 e Zx Spectrum su tutti) aveva<br />
contribu<strong>it</strong>o, nel corso degli anni Ottanta, a far emergere una scena estremamente<br />
diffusa di smanettoni che realizzavano brevi animazioni in Ascii, circolanti attraverso<br />
Bbs e canali di distribuzione al lim<strong>it</strong>e <strong>del</strong>la legal<strong>it</strong>à (come <strong>il</strong> circu<strong>it</strong>o dei videogames<br />
pirata).<br />
12<br />
Il carattere non proprietario <strong>del</strong>l’algor<strong>it</strong>mo Xpm consente di accedere alle<br />
informazioni fondamentali per reinterpretare l’algor<strong>it</strong>mo stesso. Nei formati proprietari<br />
(Psd, Tiff, Jpeg ecc), invece, tali informazioni sono inaccessib<strong>il</strong>i e non<br />
permettono di capire quindi i valori che corrispondono ai pixel.<br />
13<br />
Form Art ha ricevuto una menzione d’onore nella categoria .net <strong>del</strong>l’Ars Electronica<br />
Festival <strong>del</strong> 1997.<br />
14<br />
Il Next Five Minutes è uno dei festival più importanti per <strong>il</strong> maturare <strong>del</strong>la cultura<br />
di rete. Approfondiremo <strong>il</strong> tema nell’ultimo cap<strong>it</strong>olo.<br />
15<br />
L’homepage <strong>del</strong>le Aalib è .<br />
16<br />
Blinkenlights è un termine in falso tedesco (secondo uno slang tecnico coniato<br />
dagli hacker già negli anni Sessanta) che indica le luci di status di un computer, di<br />
61