L'AMBIENTE - Comune di Livorno
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Le Agende XXI sono strutturate come documenti complessi <strong>di</strong> analisi territoriale, sociale,<br />
ambientale ed economica partendo da dati conosciuti e valutando la sostenibilità degli<br />
interventi in un percorso ciclico che aggiorna i dati <strong>di</strong> partenza e le azioni necessarie<br />
in<strong>di</strong>viduate n maniera con<strong>di</strong>visa.<br />
Lo strumento <strong>di</strong> Agenda XXI locale è stato usato in varie esperienze: Il progetto <strong>di</strong><br />
educazione Ambientale relativo all’Isola <strong>di</strong> Gorgona utilizzò tale strumento con l’attivazione<br />
<strong>di</strong> un tavolo tecnico al quale parteciparono tutte le scuole superiori della città, oltre agli<br />
altri attori interessati (Direzione Casa <strong>di</strong> Reclusione, <strong>Comune</strong>, Ministero <strong>di</strong> Grazia e<br />
Giustizia, ecc.).<br />
Più recentemente lo strumento è stato utilizzato per l’iniziativa “CostAmbiente”, iniziativa<br />
attivata con un questionario <strong>di</strong>stribuito a moltissimi citta<strong>di</strong>ni, sviluppato con tavoli <strong>di</strong><br />
concertazione e ultimato con il Piano d’Azione “Ossi <strong>di</strong> Triglia” che in<strong>di</strong>vidua azioni ed<br />
interventi per migliorare la fruizione della nostra costa.<br />
Anche il Progetto comunitario Simpyc, concordato tra i Comuni e le Autorità Portuali <strong>di</strong><br />
<strong>Livorno</strong>, Valencia e Tolone si è avvalso dello strumento con la con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong><br />
monitoraggio, In<strong>di</strong>catori e resa dei dati relativi all’indagine sviluppata nell’area <strong>di</strong> confine<br />
porto-città.<br />
L’approccio <strong>di</strong> Agenda XXI locale dovrà esser presente in tutte le iniziative ed interventi <strong>di</strong><br />
rilievo dei prossimi anni: dal proseguo degli interventi sulla costa, al <strong>di</strong>alogo con le<br />
Circoscrizioni, alla pianificazione ed alla programmazione territoriali per le quali, dovranno<br />
essere comunque attivati strumenti normativi <strong>di</strong> recente emanazione quale la valutazione<br />
strategica integrata <strong>di</strong> piani e programmi.<br />
3.6 Valutazione ambientale<br />
I criteri <strong>di</strong> carattere generale finalizzati alla tutela dell’ambiente sono ben enunciati dal<br />
Trattato dell’Unione Europea (art. 174) e dal Trattato costutizionale:<br />
• Principio “chi inquina paga”, la semplicità della formula lo rende il più noto<br />
all’opinione pubblica. Costituisce la base dell’imposizione <strong>di</strong> tasse ambientali a<br />
partire dalla Direttiva 75/442 in materia <strong>di</strong> rifiuti che utilizza il principio come<br />
strumento <strong>di</strong> imputazione dei costi <strong>di</strong> gestione.<br />
• Principio <strong>di</strong> precauzione, introdotto dalla Dichiarazione <strong>di</strong> Rio del 1992 (art. 15):<br />
“Al fine <strong>di</strong> proteggere l’ambiente, gli Stati applicheranno largamente, secondo le