Biffi, Network di imprese a Malpensa.pdf - OsserVa
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Figura 4 - La <strong>di</strong>stribuzione del campione per volume <strong>di</strong> fatturato nel 2007<br />
Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> Varese<br />
inferiore a 1<br />
milione <strong>di</strong> euro<br />
32%<br />
fra 1 e 10<br />
milioni <strong>di</strong> euro<br />
39%<br />
oltre 100 milioni<br />
<strong>di</strong> euro<br />
3%<br />
fra 10 e 100<br />
milioni <strong>di</strong> euro<br />
26%<br />
109<br />
STUDI E RICERCHE<br />
6.2 I risultati dell’indagine me<strong>di</strong>ante questionari: fi liere spesso lunghe e male<br />
organizzate<br />
Questo paragrafo entra nel merito dei risultati emersi per ciascuno degli argomenti trattati dal<br />
questionario erogato. In primo luogo, la figura 5 evidenzia chiaramente il ruolo cruciale che il<br />
se<strong>di</strong>me <strong>Malpensa</strong> gioca per l’economia e per l’occupazione locale. Circa la metà delle <strong>imprese</strong><br />
che lavorano per questo aeroporto danno lavoro quasi esclusivamente a persone del territorio,<br />
dove per territorio si intende la provincia <strong>di</strong> Varese e i comuni <strong>di</strong>rettamente confinanti con<br />
l’area <strong>di</strong> <strong>Malpensa</strong> e riferibili al nord milanese, al novarese e al comasco. Meno positivo è il fatto<br />
che la preferenza nell’attingere risorse umane dal bacino locale si leghi anche ad una certa<br />
pre<strong>di</strong>sposizione nel pre<strong>di</strong>ligere contratti flessibili e/o occasionali (si veda la prossima sezione 6.3).<br />
C’è poi da rilevare un 27% <strong>di</strong> realtà impren<strong>di</strong>toriali che ricorre solo in minima parte alla mano<br />
d’opera locale.<br />
Le aziende del se<strong>di</strong>me, in genere, non sono sod<strong>di</strong>sfatte delle loro performance economiche negli<br />
ultimi 3 anni (ve<strong>di</strong> figura 6), per quanto non <strong>di</strong>pingano un quadro “drammatico”, nonostante la<br />
rilevazione si sia svolta nel pieno della crisi congiunturale <strong>di</strong> fine 2008. Emerge quin<strong>di</strong> una sorta<br />
<strong>di</strong> moderato ottimismo, forse influenzato anche dalla nascita <strong>di</strong> CAI e dalla parziale riduzione <strong>di</strong><br />
incertezza circa il futuro <strong>di</strong> Alitalia. La “forbice” si amplia nel caso delle filiere “servizi/facilities”,<br />
dove si registra un numero maggiore tanto <strong>di</strong> operatori con performance negative, quanto <strong>di</strong> quelli<br />
con risultati più che sod<strong>di</strong>sfacenti.