Biffi, Network di imprese a Malpensa.pdf - OsserVa
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E.<br />
aeroportuale.<br />
Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> Varese<br />
81<br />
STUDI E RICERCHE<br />
Una delle più significative criticità segnalate dagli operatori sindacali, inoltre, sembra dovuta<br />
alla presenza <strong>di</strong> una scarsa omogeneità dei trattamenti economici e retributivi del personale<br />
appartenente alle <strong>di</strong>verse <strong>imprese</strong> seppur eroganti gli stessi servizi, e sebbene in proposito<br />
non siano mancate iniziative sindacali (alcune del tutto vane, come la campagna attraverso<br />
la quale la T.& G. ha proposto la fissazione <strong>di</strong> un salario minimo per uniformare le con<strong>di</strong>zioni<br />
contrattuali senza successo, a testimonianza del suo scarso potere contrattuale).<br />
Da questo punto <strong>di</strong> vista, il costo del lavoro sembra assumere un importante effetto<br />
nell’ambito delle politiche <strong>di</strong> concorrenza tra gli agenti impren<strong>di</strong>toriali presenti nel <strong>di</strong>stretto:<br />
la scelta delle <strong>imprese</strong> cui affidare la gestione <strong>di</strong> un servizio - lamentano i rappresentanti<br />
sindacali - generalmente viene in<strong>di</strong>rizzata a favore dell’impresa che propone costi del lavoro<br />
più bassi a <strong>di</strong>scapito della qualità del servizio erogato.<br />
Anche nella gestione delle politiche sull’orario <strong>di</strong> lavoro si registrano forti problematiche<br />
legate al fatto che numerose <strong>imprese</strong> che operano nell’ambito dell’aeroporto si avvalgono<br />
con frequenza degli strumenti elastici <strong>di</strong> gestione dell’orario del lavoro, anche tramite il<br />
ricorso all’orario <strong>di</strong> lavoro spezzato, tramite orari <strong>di</strong> lavoro giornalieri intensi e che arrivano<br />
fino a 12 ore, seppure generalmente in ottemperanza delle <strong>di</strong>sposizioni dettate dalle <strong>di</strong>rettive<br />
comunitarie sul tema.<br />
Su tali politiche, tuttavia, non sembra che associazioni sindacali detengano un forte potere<br />
<strong>di</strong> controllo.<br />
Politiche anti<strong>di</strong>scriminatorie<br />
Un ulteriore elemento <strong>di</strong> criticità pare essere legato all’eterogeneità culturale ed etnica del<br />
personale in forza nel <strong>di</strong>stretto, che raccoglie esponenti provenienti da ogni parte del mondo<br />
(specie dell’est europeo).<br />
In particolare vi sono Handling che puntano all’assunzione <strong>di</strong> personale proveniente dall’est<br />
europeo per ragioni <strong>di</strong> abbattimento dei costi del personale, e facendo forza sulla debolezza<br />
contrattuale dei lavoratori e sulle forti asimmetrie informative, che sono alla base delle basse<br />
retribuzioni erogate a tali lavoratori, non in grado <strong>di</strong> percepire l’esiguità del trattamento<br />
economico loro accordato (si segnala che molti <strong>di</strong> questi lavoratori non parlano inglese).<br />
Sul terreno delle politiche anti<strong>di</strong>scriminatorie, poi, si evidenziano i <strong>di</strong>sagi derivanti dalla<br />
sussistenza <strong>di</strong> un “gay village” la cui esistenza ha creato forti <strong>di</strong>ssi<strong>di</strong> tra il personale. Per<br />
reprimere tali attriti è stato elaborato un “manuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>gnità” sul lavoro e sono stati tenuti<br />
corsi per la sensibilizzazione del personale.<br />
Da questo punto <strong>di</strong> vista, la volontà <strong>di</strong> sensibilizzare i lavoratori alle tematiche <strong>di</strong> integrazione<br />
e anti<strong>di</strong>scriminazione, sembra marcata ed aderente alle recenti <strong>di</strong>rettive comunitarie<br />
intervenute sul punto (senza dubbio più adeguata rispetto alla linea attualmente seguita nel<br />
nostro sistema per la repressione del fenomeno).<br />
La rilevanza delle politiche anti<strong>di</strong>scriminatorie si <strong>di</strong>spiega altresì nelle norme a tutela della<br />
stabilità dell’impiego. Sebbene, infatti, la <strong>di</strong>sciplina or<strong>di</strong>naria dettata per i licenziamenti<br />
ingiustificati trova applicazione solamente ai lavoratori in servizio da almeno 1 anno, nei casi