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Biffi, Network di imprese a Malpensa.pdf - OsserVa

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Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> Varese<br />

113<br />

STUDI E RICERCHE<br />

Se integriamo quest’ultima considerazione con quelle precedenti (e relative alla figura 9), si<br />

perviene ad un quadro complessivo che converge piuttosto univocamente nel sottolineare la<br />

presenza <strong>di</strong> relazioni interorganizzative consolidate, ma nel complesso poco efficaci/efficienti,<br />

dove vengono <strong>di</strong>sperse risorse e potenzialità non trascurabili.<br />

Viene quin<strong>di</strong> naturale chiedersi quali siano le principali criticità e le principali “patologie” <strong>di</strong> filiera<br />

che generano un incremento dei costi e una sub-ottimizzazione del livello <strong>di</strong> qualità a livello <strong>di</strong><br />

rete (catena del valore che abbraccia tutte le aziende coinvolte per ottenere un dato prodotto/<br />

servizio). Alcune in<strong>di</strong>cazioni in tal senso giungono dalla figura 11. La parola chiave sembra<br />

essere “ritar<strong>di</strong>”, nel rispetto dei tempi concordati per l’adempimento degli impegni presi e,<br />

soprattutto, ritar<strong>di</strong> nei pagamenti. Questo fenomeno potrebbe essere in qualche modo legato<br />

con il fatto che, nel se<strong>di</strong>me <strong>Malpensa</strong>, non <strong>di</strong> rado le filiere risultano essere troppo lunghe<br />

e complesse (figura 8). Infatti, in una rete interaziendale sequenziale - supply chain - dove<br />

l’operato <strong>di</strong> un nodo <strong>di</strong>pende anche dal comportamento <strong>di</strong> altri, i ritar<strong>di</strong> potrebbero propagarsi<br />

e amplificarsi con un effetto “a catena”.<br />

Sempre con riferimento alla figura 11, è interessante sottolineare come il tema del<br />

potenziamento delle professionalità e delle competenze non è avvertito come prioritario,<br />

soprattutto se ci si riferisce alla manodopera. In termini relativi, una percentuale quasi tripla<br />

delle “problematiche a livello <strong>di</strong> competenze delle <strong>imprese</strong> nel loro complesso” rispetto a<br />

quelle proprie della forza lavoro sembra segnalare l’esigenza <strong>di</strong> affinare specie le competenze<br />

manageriali delle aziende che operano “a” e “per” <strong>Malpensa</strong>.<br />

Infine, una percentuale relativamente alta della voce “altro” in figura 11 (9,7%) suggerisce un<br />

breve approfon<strong>di</strong>mento in tal senso. La possibilità <strong>di</strong> specificare questa opzione fa emergere<br />

due ulteriori patologie:<br />

▪ una certa <strong>di</strong>fficoltà nei rapporti con SEA e con ENAC;<br />

▪ una certa carenza a livello <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>Malpensa</strong> “per” le <strong>imprese</strong> che vi operano (più che<br />

per gli utenti finali).<br />

Figura 11 - Patologie della fi liera: campione nel suo insieme.

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