download tesi - MobiLab - Università degli Studi di Napoli Federico II
download tesi - MobiLab - Università degli Studi di Napoli Federico II
download tesi - MobiLab - Università degli Studi di Napoli Federico II
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Progetto e valutazione <strong>di</strong> algoritmi per la raccolta<br />
dati affidabili su reti <strong>di</strong> sensori senza cavo<br />
event TOS_MsgPtr ReceiveMasterMsg.receive(TOS_MsgPtr receivedMessage) {<br />
//cioe' se si è attivato il timer per partecipare a una nuova elezione<br />
if(!sleep)<br />
{…<strong>di</strong>chiarazioni iniziali omissis…<br />
if(!master)<br />
{if(payload->next_master==TOS_LOCAL_ADDRESS)<br />
{if(payload->becomeMaster)<br />
{ack->source_address=TOS_LOCAL_ADDRESS;<br />
ack->dest_address=payload->id_actual_master;<br />
actual_master=payload->id_actual_master;<br />
if(call SendAck.send(TOS_BCAST_ADDR,<br />
sizeof(Ack_Msg),&ack_message)==SUCCESS)<br />
{ NroAck++; atomic master=TRUE; atomic rcv_ack=FALSE;<br />
call Election_Control.Remove_election_phase();<br />
call Election_Control.Set_master();<br />
dbg(DBG_TEMP, "IMCLUSTERHEAD\n");<br />
}<br />
}}}<br />
// per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> un ack significa che mi ero settato master e il mio ack si è perso<br />
else {ack->retrasmission=TRUE;<br />
call SendAck.send(TOS_BCAST_ADDR, sizeof(Ack_Msg),&ack_message );<br />
}}<br />
Figura 4.12: Procedura seguita dai no<strong>di</strong> alla ricezione <strong>di</strong> un master_msg<br />
master_msg sarà segno <strong>di</strong> una trasmissione non andata a buon fine.<br />
Passiamo ora ad analizzare i risultati che sono stati ottenuti con l’utilizzo <strong>di</strong><br />
una rete organizzata in cluster. In figura 4.13 sono mostrati i risultati, in<br />
termini <strong>di</strong> copertura, ottenuta per una simulazione su una rete che faccia uso<br />
<strong>di</strong> uno schema clusterizzato e <strong>di</strong> uno schema non clusterizzato nel caso<br />
siano utilizzati 9 no<strong>di</strong> sensori e non si faccia uso <strong>di</strong> un protocollo affidabile<br />
per il recapito delle misurazioni al nodo sink. Come si può notare la<br />
percentuale <strong>di</strong> cicli <strong>di</strong> misurazioni che hanno ottenuto una copertura totale<br />
della rete è più elevato rispetto alla analoga simulazione del paragrafo 4.3.<br />
Del resto il risultato è ovvio visto che avendo un solo sensore attivo per<br />
cluster <strong>di</strong>minuisce la probabilità <strong>di</strong> collisioni nella consegna delle<br />
informazioni monitorate (a causa della congestione della rete).<br />
98<br />
1<br />
2