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Progetto e valutazione <strong>di</strong> algoritmi per la raccolta<br />
dati affidabili su reti <strong>di</strong> sensori senza cavo<br />
<strong>di</strong>ce connessa. In una WSN, tuttavia, questo tipo <strong>di</strong> connettività non è<br />
garantito, in quanto i no<strong>di</strong> passano lunghi perio<strong>di</strong> in stato <strong>di</strong> inattività (sleep)<br />
al fine <strong>di</strong> risparmiare energia, risultando raggiungibili solo in determinati<br />
intervalli <strong>di</strong> tempo. Inoltre, alcuni no<strong>di</strong> possono risultare permanentemente<br />
<strong>di</strong>sconnessi a causa <strong>di</strong> un guasto o esaurimento delle riserve energetiche. In<br />
questo caso si ha una rete partizionata e si parla <strong>di</strong> connettività a<br />
intermittenza che deve essere attentamente considerata nella progettazione<br />
dei protocolli <strong>di</strong> comunicazione e dei meccanismi <strong>di</strong> inoltro dei dati che<br />
devono quin<strong>di</strong> risultare robusti al partizionamento temporaneo e alle<br />
variazioni topologiche della rete e alla per<strong>di</strong>ta dei dati. Infine se un nodo<br />
resta per la maggior parte del tempo isolato e può comunicare solo<br />
raramente si parla <strong>di</strong> comunicazione spora<strong>di</strong>ca.<br />
1.5.4 Topologia della rete<br />
La topologia <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> sensori è soggetta a continui cambiamenti dovuti<br />
a fattori casuali e a imprevisti, come possono essere danneggiamento ed<br />
esaurimento energetico. Inoltre tale topologia varia anche per il fatto che<br />
non tutti i no<strong>di</strong> sono funzionanti nello stesso istante, ma alcuni sono tenuti<br />
in uno stato <strong>di</strong> basso consumo <strong>di</strong> energia. In tale stato il transceiver del nodo<br />
non è attivo e questo si traduce da un lato in un certo risparmio <strong>di</strong> energia,<br />
dall’altro nel fatto che il sensore non è connesso alla rete. Questo comporta<br />
una <strong>di</strong>minuzione della capacità <strong>di</strong> copertura e della connettività della rete. Il<br />
compromesso tra questi due parametri e il risparmio energetico è noto come<br />
topology management. L’evoluzione della topologia <strong>di</strong> una rete si può<br />
riassumere in tre fasi:<br />
1) Schieramento: i no<strong>di</strong> sono <strong>di</strong>stribuiti casualmente<br />
nell’ambiente (anche se possono essere presenti tecniche <strong>di</strong><br />
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