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Progetto e valutazione <strong>di</strong> algoritmi per la raccolta<br />
dati affidabili su reti <strong>di</strong> sensori senza cavo<br />
utilizzare durante la fase <strong>di</strong> acquisizione del segnale. Il tipo <strong>di</strong> elaborazione<br />
da effettuare <strong>di</strong>pende dalla grandezza fisica rilevata e influisce <strong>di</strong>rettamente<br />
sui consumi: si pensi ad esempio <strong>di</strong> dover <strong>di</strong>gitalizzare un particolare<br />
segnale analogico: la rapi<strong>di</strong>tà con cui varia determina la velocità <strong>di</strong><br />
campionamento necessaria per acquisirlo correttamente, mentre la sua<br />
<strong>di</strong>namica e la precisione con cui lo si vuol rappresentare stabiliscono il<br />
numero <strong>di</strong> bit della parola associata ad ogni campione. All’aumentare della<br />
velocità <strong>di</strong> campionamento e del numero <strong>di</strong> bit del convertitore analogico<br />
<strong>di</strong>gitale, si ha un incremento dei consumi.<br />
1.4.2 Unità <strong>di</strong> elaborazione<br />
La presenza <strong>di</strong> una CPU permette <strong>di</strong> dotare il nodo delle capacità<br />
elaborative per gestire le comunicazioni e le grandezze misurate. Il ruolo<br />
della CPU può essere svolto da <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> circuiti logici.<br />
Comunemente la scelta ricade su un microcontrollore a basso consumo, ma<br />
è possibile impiegare anche un FPGA (Field Programmable Gate Array), un<br />
DSP (Digital Signal Processing) o un ASIC(Application Specific Integrated<br />
Circuit). Un compito tipico del microprocessore in queste piattaforme è la<br />
verifica dell’effettiva necessità <strong>di</strong> utilizzare le risorse: per preservare la<br />
carica della batteria il nodo deve <strong>di</strong>sattivare tutti i <strong>di</strong>spositivi come chip<br />
ra<strong>di</strong>o, timer, oscillatori, ogni volta che questi non sono in<strong>di</strong>spensabili per le<br />
attività del nodo stesso. La gestione dei tempi e delle modalità del passaggio<br />
dallo stato a basso consumo a quello <strong>di</strong> attività dei vari componenti è<br />
affidata al microprocessore.<br />
Il microprocessore è spesso integrato con alcuni blocchi <strong>di</strong> memoria ROM e<br />
RAM utilizzati per ospitare il co<strong>di</strong>ce eseguibile del sistema operativo e<br />
dell’applicazione, nonché i dati acquisiti dai sensori ed elaborati<br />
dall’applicazione. La gestione e l’utilizzo delle memorie è una fonte <strong>di</strong><br />
consumo energetico, pertanto i blocchi <strong>di</strong> memoria integrati hanno capacità<br />
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