MONASTERI, CONVENTI - Provincia Tridentina
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Figlie del Sacro Cuore di Gesù<br />
Dopo la disastrosa stagione delle soppressioni degli ordini religiosi<br />
avvenuta durante il ciclone napoleonico e bavarese, delle quali la quasi<br />
totalità fu definitiva, a Trento rimase un vuoto notevole di punti di<br />
insegnamento e di pastorale qualificata.<br />
Per interessamento del vescovo di Trento il beato Giovanni<br />
Nepomuceno de Tschiderer si cercò di colmare il vuoto degli istituti<br />
religiosi femminili, invitando in città le Dame Inglesi.<br />
Venne loro assegnato dal Governo in data 10 dicembre 1839, il<br />
soppresso convento delle Orsoline Claustrali del Fralimano. Venne pagato<br />
quasi esclusivamente dalla generosità della signora Anna Sartori: offrì<br />
40.000 fiorini, dei quali 6.000 versati all'erario statale per l'acquisto<br />
dell'immobile; 4.000 per il restauro dell'immobile e 20.000 per una<br />
dotazione. La chiesa venne riconciliata al culto il 14 aprile 1842, dopo lo<br />
spoglio seguito alla soppressione,. Il 13 maggio prendono possesso tre<br />
Dame Inglesi provenienti dalla casa di Rovereto alle quali se ne aggiunsero<br />
altre due. Assunsero poi otto candidate già abilitate al magistero.<br />
Improvvisamente due anni dopo viene l'ordine dall'imperatore che la<br />
casa del Fralimano doveva essere riservata non alle Dame Inglesi ma alle<br />
Figlie del Sacro Cuore. Tale istituto era stato fondato a Bergamo nel 1831<br />
dal canonico Giuseppe Benaglio (Bergamo 1767-1836) e dalla beata Teresa<br />
Eustochio Verzeri (Bergamo 1801-1852). Il motivo profondo di tale<br />
cambiamento non si conosce bene. Sembra tuttavia che la benefattrice Anna<br />
Sartori propendesse per questa soluzione, pur pronta a fare la volontà del<br />
suo vescovo.<br />
Le Dame inglesi fecero buon viso a cattivo gioco e le otto novizie e due<br />
suore entrarono nel nuovo istituto. Altre due rientrarono a Rovereto.<br />
Così il 6 luglio 1844 vennero a Trento le Figlie del Sacro Cuore.<br />
Scopo: insegnamento alle fanciulle frequentanti le scuole elementari.<br />
Nel 1848 dovettero lasciare la loro casa per necessità belliche trasformata in<br />
caserma e si trasferirono nel convento di s. Margherita detto del Sorbano<br />
(suburbium, sobborgo) e vi rimasero fino al 2 ottobre 1858, da dove<br />
ritornarono nella loro antica sede.<br />
Bibliografia:<br />
Dizionario degli Istituti di perfezione III, coll. 1681.<br />
Emert Giulio Benedetto, Appunti sulle chiese minori di Trento in un<br />
manoscritto inedito del conte Simone Consolati, in Studi Trentini di Scienze<br />
Storiche, 15 (1937) 50-54. Attenzione alle date!<br />
G. R. don, Appunti sulle Congregazioni religiose esistite nella nostra