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università degli studi della tuscia di viterbo daf dipartimento di ...

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Le tre fasce dell’elenco sono:<br />

1. fascia A: <strong>di</strong>tte idonee all’utilizzo <strong>di</strong> qualsiasi estensione <strong>di</strong> bosco,<br />

2. fascia B: <strong>di</strong>tte idonee all’utilizzo <strong>di</strong> superfici boscate inferiori a 10 ha per singola<br />

proprietà,<br />

3. fascia C: <strong>di</strong>tte idonee ad utilizzare boschi con superficie inferiore a 2 ha per singola<br />

proprietà.<br />

Per le <strong>di</strong>tte boschive aventi sede legale in altre Regioni, l’attività è consentita solo previa<br />

presentazione <strong>di</strong> certificato equipollente rilasciato dalla Amministrazione regionale <strong>di</strong><br />

provenienza, o certificato <strong>di</strong> idoneità rilasciato dal coor<strong>di</strong>namento provinciale del CFS,<br />

dove la <strong>di</strong>tta risulta iscritta alla locale CCIAA.<br />

Questo criterio <strong>di</strong> sud<strong>di</strong>visione è finalizzato fondamentalmente a dare maggiori garanzie a<br />

tutti quegli impren<strong>di</strong>tori che hanno investito o vogliono concretamente investire nella<br />

dotazione <strong>di</strong> personale qualificato, <strong>di</strong> macchine e attrezzature volte a migliorare la propria<br />

con<strong>di</strong>zione.<br />

L’introduzione <strong>degli</strong> elenchi delle <strong>di</strong>tte boschive rappresenta una prima forte<br />

<strong>di</strong>fferenziazione delle <strong>di</strong>tte, rispetto al passato, per creare una base iniziale e poter in futuro<br />

sud<strong>di</strong>videre le stesse non in base alle superfici utilizzate, ma in funzione dei sistemi <strong>di</strong><br />

lavoro adottati o ai boschi utilizzati.<br />

Per l’iscrizione, invece agli elenchi <strong>degli</strong> operatori forestali, si deve effettuare una prova<br />

pratica presso l’Ente competente, in modo da verificare il possesso dei requisiti sufficienti<br />

del richiedente.<br />

I requisiti minimi richiesti ad ogni operatore sono:<br />

• conoscenza dell’utilizzo in sicurezza <strong>della</strong> motosega,<br />

• conoscenza per lavorare in sicurezza nei cantieri forestali,<br />

• conoscenza delle tecniche <strong>di</strong> abbattimento e potatura,<br />

• conoscenza dei <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> sicurezza in<strong>di</strong>viduale.<br />

Agli iscritti all’elenco viene rilasciato un patentino esente tasse valido su tutto il territorio<br />

regionale. Sono esenti da questo patentino i proprietari boschivi che provvedono in proprio<br />

agli approvvigionamenti legnosi con lo scopo <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare i propri bisogni aziendali; non<br />

è richiesto anche per il taglio dei boschi a tutti gli aventi <strong>di</strong>ritti all’uso civico <strong>di</strong> legnatico.<br />

Gli elenchi rappresentano un primo importantissimo passo verso la qualificazione <strong>degli</strong><br />

operatori forestali, in quanto, tale obbligo legislativo d’iscrizione agli elenchi è previsto<br />

esclusivamente solo per tutti coloro che svolgono operazioni <strong>di</strong> abbattimento, spalcatura e<br />

potatura delle piante con l’impiego <strong>della</strong> motosega, che in passato non era stato mai<br />

previsto, sia dalla legislazione forestale nazionale che regionale.<br />

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