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Progetto Co.Al.Ta. II Sintesi dei risultati - Cra

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fagiolo.qxp 25/02/2008 10.22 Pagina 13<br />

Introduzione<br />

Per verificare la produttività del fagiolo come<br />

intercalare estiva per la produzione di baccelli allo<br />

stadio ceroso nelle aree tabacchicole campane sono<br />

state scelte cultivar raccomandate dai costitutori<br />

per adattabilità e qualità merceologica.<br />

Materiali e metodi<br />

La valutazione è stata condotta su un terreno franco,<br />

fresco e fertile, a Portico di Caserta secondo lo<br />

schema del confronto varietale, con 12 cultivar (3<br />

di cannellino e 9 di borlotto), in un disegno a blocchi<br />

completamente randomizzati con 3 repliche e<br />

parcelle di 15m 2 (6 file di piante distanziate<br />

50x10cm). La semina è stata eseguita in eccesso il<br />

15 giugno con successivo diradamento manuale<br />

per una densità finale di 20 piante/m 2 (Cattivello e<br />

Danielis, 2003). Data la buona dotazione del terreno<br />

in P e K è stata effettuata solo la fertilizzazione<br />

azotata, con 60 unità/ha di N distribuito alla preparazione<br />

del terreno. L'irrigazione è stata effettuata<br />

con modalità tipiche della zona e a turno fisso. Per<br />

la protezione della coltura sono state seguite le<br />

"Norme tecniche per la difesa fitosanitaria ed il<br />

diserbo integrato delle colture" edite dalla regione<br />

Campania.<br />

La raccolta <strong>dei</strong> baccelli allo stadio ceroso è<br />

stata effettuata dal 25 al 30 agosto sulle 2 file centrali<br />

delle parcelle determinando la resa in baccelli<br />

commerciabili e di scarto e la resa in granella sgusciata.<br />

I dati di resa e di sviluppo delle piante sono<br />

stati analizzati in relazione ai trattamenti per singolo<br />

ambiente con un modello a effetti fissi e globalmente<br />

per la specie con un modello a effetti casuali<br />

per quantificare la variazione delle risposte considerate<br />

a livello di specie. L'analisi <strong>dei</strong> dati e la<br />

rappresentazione grafica <strong>dei</strong> <strong>risultati</strong> sono state<br />

eseguite nell'ambiente R (R <strong>Co</strong>re Team, 2007), utilizzando<br />

anche funzioni <strong>dei</strong> pacchetti contribuiti<br />

lme4 (Bates, 2007) e Hmisc (Harrell, 2007).<br />

<strong>Progetto</strong> <strong>Co</strong>.<strong>Al</strong>.<strong>Ta</strong>. <strong>II</strong> 13<br />

Il fagiolo in coltura estiva per le aree tabacchicole campane<br />

<strong>Co</strong>zzolino E, Leone V<br />

CRA-CAT, Unità di ricerca per le alternative al tabacco,<br />

Via P. Vitiello 108, 84018 Scafati(SA),<br />

e-mail:eugenio.cozzolino@entecra. it<br />

Risultati e discussione<br />

La stagione di coltivazione estiva è stata caratterizzata<br />

da un andamento termopluviometrico sfavorevole,<br />

con elevate temperature e totale mancanza di<br />

pioggia fin dalla fase di emergenza. Nelle condizioni<br />

della prova i livelli medi di produzione di<br />

baccelli e di granella allo stadio ceroso sono stati<br />

rispettivamente di 14,6 e 7,4 t/ha, con una variabilità<br />

determinata per tre quarti dalle differenze<br />

varietali (tab. 1). La produzione media per cultivar<br />

di baccelli allo stadio ceroso è variata infatti tra 9 e<br />

20 t/ha e quella di granella tra 5,5 e 10 t/ha (fig. 1).<br />

Nelle condizioni della prova lo scarto, peraltro<br />

abbastanza contenuto, è stato determinato più dalla<br />

situazione locale, mentre lo sviluppo delle piante in<br />

altezza è risultato, come il livello produttivo, un<br />

carattere prevalentemente varietale.<br />

Le cultivar di cannellino (Montalbano, Luxor,<br />

Impero bianco) hanno fornito rese inferiori rispetto<br />

alla maggior parte celle cultivar di borlotto in termini<br />

sia di baccelli che di granella, e tuttavia la<br />

Montalbano è risultata superiore all'Impero bianco<br />

per la produzione di baccelli, anche se non di granella.<br />

La cultivar di borlotto più produttiva<br />

(XP0549) ha fornito il 67% in più di baccelli e il<br />

43% in più di granella rispetto alla meno produttiva<br />

(Mistral). Montalbano tra i cannellini e Merit,<br />

Granato e Lingua di fuoco tra i borlotti hanno<br />

mostrato rese in sgusciato inferiori.<br />

Oltre il 10% della produzione di baccelli è<br />

risultata di scarto per Montalbano, Merit e<br />

Splendido nano, mentre lo scarto non ha superato il<br />

4% per XP0549 e Indios e l'8% per le altre cultivar<br />

(fig. 2).La produzione di baccelli è risultata positivamente<br />

correlata con lo sviluppo in altezza della<br />

<strong>Ta</strong>b. 1. Valore medio, con intervallo di confidenza al 95%, e componenti<br />

della varianza (in percentuale) per il prodotto di baccelli<br />

commerciabili allo stadio ceroso e relativa percentuale di scarto,<br />

granella e l'altezza della pianta.

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