Progetto Co.Al.Ta. II Sintesi dei risultati - Cra
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caserta.qxp 25/02/2008 10.18 Pagina 64<br />
64 Bacco et al Insalatine, produzione in suolo ...<br />
Fig. 1. Prodotto di foglie recise (medie con intervalli di confidenza<br />
al 95%) da quattro specie vegetali in 13 cicli di coltura (8 in tunnel<br />
e 5 in pien'aria) da aprile 2006 a settembre 2007 in due aziende<br />
tabacchicole casertane (indicate dai simboli). In alto a destra i livelli<br />
mediani di resa delle specie vegetali.<br />
Fig. 2. Effetti del ciclo e dell'ambiente di coltura, al netto delle differenze<br />
tra le specie, sulla produzione di insalatine da taglio.<br />
95% di 1,7-2,3 kg/mq, la rucola quelle più basse,<br />
con mediana 1,3 kg/mq e intervallo di confidenza<br />
al 95% di 1-1,6 kg/mq (fig. 1). A parità di ciclo e<br />
specie i livelli di resa sono in qualche caso <strong>risultati</strong><br />
molto differenti tra le due aziende, ma in modo<br />
non sistematico. <strong>Al</strong> netto delle differenze tra le specie,<br />
il livello di resa in pien'aria è stato di 0,24<br />
kg/mq più alto rispetto al tunnel. Gli effetti stimati<br />
per il periodo colturale, pur raggiungendo una differenza<br />
1,23 kg/mq (tra lug-07 all'aria e lug-06 in<br />
tunnel), non sembrano collegabili alla stagione,<br />
anche perché le condizioni termiche stagionali vengono<br />
neutralizzate variando la lunghezza del ciclo<br />
e raccogliendo a livelli di sviluppo comparabili. Il<br />
controllo della vegetazione estranea è risultato inadeguato<br />
in entrambe le aziende, specialmente in<br />
Fig. 3. Livello di purezza specifica delle produzioni di insalatine da<br />
taglio in due aziende (distinte dal colore) in rapporto al livello di produzione,<br />
al ciclo (indicato dalle abbreviazioni), alla specie vegetale e<br />
all'ambiente.<br />
alcuni cicli (giu-07, mar-07, lug-06, nov-06), problema<br />
che non si dovrebbe presentare una volta<br />
consolidata l'esperienza di questo tipo di coltura<br />
(fig. 3).<br />
Per un ciclo di produzione nelle condizioni dell'ambiente<br />
casertano si possono prevedere ai prezzi<br />
correnti i seguenti livelli di ricavi in migliaia di euro<br />
per ettaro: 23-32 per lattuga, 21-30 per bietola, 21-29<br />
per spinacio e 14-23 per rucola. Certamente la coltivazione<br />
di insalatine comporta un elevato livello di<br />
investimenti, ma quest'ordine di ricavi per un ciclo di<br />
un mese ne fa un'alternativa interessante per i tabacchicoltori<br />
con strutture adeguate.<br />
Ringraziamenti. Gli autori ringraziano le signore Maria<br />
e Clementina Izzo di Sparanise, per l'ottima assistenza<br />
alla conduzione <strong>dei</strong> saggi nelle rispettive aziende.<br />
Letteratura citata<br />
Beuchat L, 2000. Surface decontamination of fruits and vegetables<br />
eaten raw. World Healt Organisation, WHO/FSF/FOS/98.2<br />
Harrell F e molti altri utenti, 2007. Hmisc: Harrell Miscellaneous.<br />
R package version 3. 0-12,<br />
http://biostat.mc.vanderbilt.edu/s/Hmisc.<br />
R Development <strong>Co</strong>re Team, 2007. R: A Language and<br />
Environment for Statistical <strong>Co</strong>mputing. R Foundation for<br />
Statistical <strong>Co</strong>mputing, Vienna, Austria, http://www. R-project.<br />
org.<br />
Ragaert P, Devlieghere F, Debevere J, 2007. Role of microbiological<br />
and physiological spoilage mechanisms during storage of<br />
minimally processed vegetables. Postharvest Biol. Technol.<br />
44,185-194