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Progetto Co.Al.Ta. II Sintesi dei risultati - Cra

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CNRISAFOM.qxp 25/02/2008 10.09 Pagina 73<br />

Introduzione<br />

La quinoa è uno pseudocereale appartenente alla<br />

famiglia delle Chenopodiaceae largamente coltivato<br />

nelle regioni andine. Questa coltura presenta interessanti<br />

caratteristiche chimico-nutrizionali (elevata<br />

qualità proteica, presenza di acidi grassi essenziali,<br />

vitamine e minerali) offrendo numerose potenzialità<br />

per future applicazioni tecnologiche (Lopez 2007).<br />

Inoltre per l'assenza delle proteine del glutine la<br />

quinoa può essere utilizzata per la preparazione di<br />

alimenti gluten-free. La presenza di composti antinutrizionali<br />

e in particolare le saponine, limitano<br />

l'utilizzo di questo pseudocereale dal momento che<br />

conferiscono caratteristiche di amaro e astringente<br />

influenzando negativamente la qualità sensoriale <strong>dei</strong><br />

prodotti finiti (Dini et al., 2001).<br />

Il presente lavoro ha preso in considerazione le<br />

caratteristiche compositive e nutrizionali di alcuni<br />

genotipi di quinoa, coltivati in Italia centro meridionale<br />

come colture alternative al tabacco. <strong>Ta</strong>li<br />

genotipi sono stati utilizzati per la preparazione di<br />

prodotti a base di cereali (pane, pasta) caratterizzati<br />

da una migliorata qualità nutrizionale e da una<br />

elevata accettabilità sensoriale.<br />

Materiali e metodi<br />

Sono state analizzate due varietà di quinoa<br />

KVLQ520Y coltivata in due epoche differenti<br />

(sigla campioni KA e KM) e REGOLANA BAER<br />

(sigla campione RB). Entrambi i genotipi di quinoa<br />

sono stati coltivati nei campi sperimentali del<br />

CNR-ISAFoM (Vitulazio-CE). Sui campioni di<br />

quinoa è stata effettuata la caratterizzazione chimica<br />

e valutato mediante tecniche cromatografiche<br />

combinate (TLC, GC) il contenuto in saponine sia<br />

sul prodotto tal quale sia sul prodotto opportuna-<br />

<strong>Progetto</strong> <strong>Co</strong>.<strong>Al</strong>.<strong>Ta</strong>. <strong>II</strong> 73<br />

Impiego di sfarinati di quinoa per la realizzazione di prodotti a<br />

base di cereali<br />

Iafelice G 1) , D'Amario M 1) , Riccardi M 2) , Pulvento C 2) , d'Andria R 2) , Marconi E 1)<br />

1)DI.S.T.A.A.M.-Università degli Studi del Molise, Via De<br />

Sanctis, 86100 Campobasso,<br />

tel. 0874404616, Fax 0874404652,<br />

e-mail marconi@unimol.it<br />

2)CNR-Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del<br />

Mediterraneo, Via Patacca 85, 80056 Ercolano (Napoli),<br />

tel. 0817717325, Fax 0817718045,<br />

e-mail m.riccardi@isafom.cnr.it<br />

mente trattato (perlato). Gli sfarinati di quinoa perlata<br />

sono stati quindi utilizzati per la realizzazione<br />

di prodotti quali pane e pasta.<br />

Risultati e discussione<br />

Le analisi in merito alla caratterizzazione chimiconutrizionale<br />

evidenziano che la quinoa presenta un<br />

contenuto proteico più alto rispetto ai cereali comuni<br />

con valori pari a circa il 16-17 %. E' interessante<br />

osservare valori elevati in ceneri (3,96-4,28 g/100 g<br />

s.s.) e in fibra alimentare (16,1-18,6 g/100 g s.s.).<br />

L'amido rappresenta il componente principale della<br />

quinoa con valori compresi tra il 54,8% e il 55,6%<br />

per le varietà KA e KM; per la varietà RB si è riscontrato<br />

un contenuto in amido totale pari a 52,8%.<br />

Gli sfarinati di quinoa si distinguono inoltre per<br />

l'elevato contenuto lipidico pari al 7,7-7,9%. In questo<br />

lavoro è stato ottimizzato un metodo gascromatografico<br />

per la valutazione quanti/qualitativa delle<br />

saponine idrolizzate (sapogenine). L'analisi GC ha<br />

rilevato la presenza di specifiche saponine della quinoa<br />

rappresentate da: acido oleanolico, ederagenina,<br />

fitolaccagenina (Fig. 1).<br />

Dal punto di vista quantitativo nelle varietà di quinoa<br />

analizzate si è riscontrato un contenuto in saponine<br />

totali di 238,9-213,8 mg/100 g s.s. per le varietà<br />

KA e KM; per la varietà RB il contenuto in saponine<br />

totali è risultato di 329,0 mg/100g (<strong>Ta</strong>b.1).<br />

La quantificazione delle saponine è un utile parametro<br />

in quanto permette di distinguere le varietà di<br />

Fig. 1. Tracciato GC delle saponine della quinoa (1)acido oleanolico,<br />

2 ederagenina, 3 fitolaccagenina)

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