10.06.2013 Views

Gli apprezzi e le platee dell'archivio Caracciolo - Precedente ...

Gli apprezzi e le platee dell'archivio Caracciolo - Precedente ...

Gli apprezzi e le platee dell'archivio Caracciolo - Precedente ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ma l’antico Bosco del<strong>le</strong> Rose racchiudeva in sé anche una chiesetta, intitolata<br />

a S. Maria del<strong>le</strong> Rose, chiesetta medieva<strong>le</strong> che ha preso il nome proprio<br />

da questa foresta, di cui oggi si conservano i ruderi dei muri perimetrali.<br />

Essa era nota più propriamente con il titolo di Santa Maria della<br />

Foresta. Fortunato riporta il testo di una lastra di argilla murata, fino al 1980,<br />

sulla facciata della chiesetta, in cui si <strong>le</strong>ggeva: ECCLESIAM HANC DEIPARE<br />

V DE ROSIS VULGO DELLA FORESTA NONCUPATAM…97 “ Vi esistono in mezzo del Bosco due Cappel<strong>le</strong> sotto l’invocazione di S. Maria<br />

del<strong>le</strong> Rose, e l’altra la Vergine dei Martiri dell’estensione di moggia 12, che si appartiene<br />

alli stessi, e più una vigna piantata in essi con varj alberi di frutta.” 98<br />

Anche il mulino era situato nel territorio extraurbano. Esso si trovava<br />

in contrada Scarabattoli, e se ne ha notizia dal 1284 quando si dà ordine ad<br />

Egidio de Dola di pagare <strong>le</strong> decime arretrate al vescovo di Lavello. 99 Esso funzionava<br />

con la forza dell’acqua del fiume Oliveto e risultava in buono stato<br />

fino alla metà dell’Ottocento. 100<br />

Maschito<br />

Maschito potrebbe avere origine in epoca medieva<strong>le</strong>, ma forse solo come<br />

sede di una chiesa qui costruita. Casa<strong>le</strong> nel<strong>le</strong> pertinenze di Venosa ad essa<br />

sottoposto sicuramente fino al 1635 come si evince dall’apprezzo in appendice.<br />

101 Ma già nel secondo apprezzo del 1696, a distanza di circa 60 anni<br />

esso diventa autonomo e non soggetto più a Venosa.<br />

Abitato da una colonia di albanesi, insediatisi in questo luogo ad ope-<br />

97 G. Fortunato, La badia di Monticchio, Trani, Vecchi, 1904, p. 343.<br />

98 ASN, ACT, Platea Genera<strong>le</strong> dell’Amministrazione del Principe di Torella in Provincia di Basilicata<br />

del 1835 (appendice).<br />

99 G. Solimene, Frate Ruggiero da Lavello…, Melfi 1919, p. 35.<br />

100 ASP, fondo “Intendenza di Basilicata”, cartella 1011, anni 1817-1832.<br />

101 ASN, ACT, Apprezzo di Venosa del 1635 (documento n. 3).<br />

149

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!