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Gli apprezzi e le platee dell'archivio Caracciolo - Precedente ...

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Lagopeso<strong>le</strong> distante sei miglia, colla Terra di Bella distante miglia dodeci,<br />

col<strong>le</strong> Terre di Santo Fe<strong>le</strong>, e Ruvo distante sei miglia, cola Città di Muro miglia<br />

quattordeci, con la Terra di Rapone miglia sette, e con altre Terre covicine;<br />

distante dalla Città di Sa<strong>le</strong>rno miglia quaranta in circa, e dalla Città di<br />

Napoli miglia settanta in circa.<br />

All’entrare di detta Terra, quando si và da Melfi, si ritrova una Porta,<br />

che è la principa<strong>le</strong> vicino il Castello, qua<strong>le</strong> corrisponde ad un’altra dove si<br />

và a Santo Fe<strong>le</strong>, ed altri luoghi, e dalla parte di Oriente si ritrova un’altra Porta<br />

per la qua<strong>le</strong> si và a Potenza, ed altre Terre, la qua<strong>le</strong> corrisponde ad un’altra<br />

Porta verso Occidente, da dove si và alla Città di Napoli, ed altre Terre. Dentro<br />

poi la detta Terra di Atella vi sono quattro strade principali larghe, magnifiche,<br />

e piane, per <strong>le</strong> quali si può andare con carozza, come quasi per tutta<br />

la maggior parte dell’intiero territorio, oltre altre strade per dentro similmente<br />

piane. E caminando da detta strada principa<strong>le</strong>, si và ad incontrare la Piazza,<br />

qua<strong>le</strong> è molto grande, e quadra, ornata con tre piedi grandi di olmi, ed intorno<br />

vi sono molte tittate, sotto <strong>le</strong> quali si può andare, e starvi, ed in particolare<br />

serveno per poteche di Mercanti nelli tempi del<strong>le</strong> ferie.<br />

Vi sono anche in detta Terra l’infrascritte Chiese, cioè la Chiesa Maggiore<br />

nominata Santa Maria soggetta al Vescovato di Melfi, qua<strong>le</strong> stà in mezzo di<br />

detta Terra vicino la detta Piazza, servita da venti Sacerdoti in circa con altri<br />

dieci Diaconi, e Subdiaconi, e da C<strong>le</strong>rici quattordeci con coro, ed organo.<br />

Due altre Ecc<strong>le</strong>sie Parrocchiali sotto nome di Santo Eligio, e Santo Nicola;<br />

e di più uno Monistero di Moniche da trenta in circa, e vivono commodamente<br />

con intrade.<br />

Un Convento di S. Francesco della Scarpa facoltoso, con Chiesa ove sono<br />

molte Cappel<strong>le</strong>, ed organo, servita da sei Padri Sacerdoti, ed altri quattro<br />

Servienti. Un altro Convento dell’ordine di Santo Agostino, chiamato Santo<br />

Vito similmente commodo, e servito da quattro Padri Sacerdoti. Uno<br />

Ospeda<strong>le</strong> sotto il titolo di S. Lonardo per li poveri, e pel<strong>le</strong>grini. Una<br />

Congregazione di Secolari nella Chiesa di Santa Caterina, e diverse altre Ecc<strong>le</strong>sie<br />

dentro detta Terra di divozione. Fuera della qua<strong>le</strong>, e vicino detta Porta del<br />

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