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Gli apprezzi e le platee dell'archivio Caracciolo - Precedente ...

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antiziato d’ogni so<strong>le</strong>nnità rinfrancò ta<strong>le</strong> servitù con una transazione<br />

col Tavoliere di Puglia, pagando annui ducati 242.44 (che<br />

sono pur compresi nello stato discusso) da ripartirsi su i terreni,<br />

su cui gravitava ta<strong>le</strong> servitù, i quali sgravati da questa rendevano<br />

quasi il doppio di quel che prima rendevano. Cotal somma<br />

di ducati 242.44 in ogni anno si ripartisce regolarmente sotto<br />

la direzione del decurionato su i terreni, giusta l’iscrizione<br />

distinta da libri dell’attual catasto provvisorio di quella Comune,<br />

e ta<strong>le</strong> ripartizione si rimette al Signor Intendente della Provincia<br />

per l’approvazione, che rende il ruolo di ripartizione, perfettamente<br />

esecutivo.<br />

Il carico del Signor Principe è come siegue<br />

Articolo 203 del catasto<br />

per tomola 30.12 terreni di 1° classe ducati 3.66<br />

per tomola 4.12 idem di 2° classe ducati 0.45<br />

per tomola 98 idem di 3° classe ducati 9.061/2<br />

Tota<strong>le</strong> delli tomola 133 tota<strong>le</strong> della tassa ducati 13.171/2<br />

Vi è varietà in ogni anno di poche grana la qua<strong>le</strong> nasce dai fondi<br />

di discarico, che presento il ruolo fondiario per <strong>le</strong> novità, che<br />

annualmente han luogo.<br />

Per esempio nell’anno 1827 la tassa fu di ducati 12.93.<br />

AMMINISTRAZIONE DI ATELLA E RIONERO<br />

Il feudo di Atella col Casa<strong>le</strong> di Rionero si vuo<strong>le</strong> congeduto dall’Imperadore<br />

Carlo V al suo benemerito Genera<strong>le</strong> Antonio Leyva.<br />

Da questi fu tramandato al principe D’Ascoli, da chi nel 1651 fu venduto<br />

al Principe di Torella, e per qua<strong>le</strong> acquisto la Comune d’Atella vi contribuì<br />

per ducati 4000 compensati alla Comune col<strong>le</strong> migliorie fatte dal<br />

detto Principe sulla Montagna Volture, che ridusse a castegneto, e che dichiarata<br />

malamente di pertinenza dell’Università d’Atella con decisione dell’aboli-<br />

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