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Gli apprezzi e le platee dell'archivio Caracciolo - Precedente ...

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lone a man sinistra sino al confine di S. Lucia territorio di Spinazzola, ed esce<br />

al tratturo regio di detta terra di Spinazzola, qual tratturo anche confina colla<br />

terra di Montemilone: da detto trattuto il confine scende orlo orlo a basso<br />

del bosco di Monte Milone e scende al Valco detto la Marena, il qua<strong>le</strong> confine<br />

di Montemilone, dal valco della Marena la confina volta ad alto orlo orlo<br />

il bosco di Montemilone e giunge vicino al Lago di tre confine, e confina<br />

ancora da detto Lago col<strong>le</strong> difese di Monsignor di Melfi detto, Gaudanello.<br />

Da detta difesa di Gaudanello scende il confine a man sinistra acqua acqua<br />

sino al molino rotto di Lampisciano da dove confina colla Città di Laviello<br />

e colla difesa di Monsignor di Melfi in mezzo de quali entra una lingua di<br />

territorio detto la Correa, confina, e termina sino alla Madonna di Ripalda,<br />

da detto Molino Rottosaglie, il confine a dirittura ad alto del Bosco della Città<br />

di Lavello, ed esce al pozzo di tre vada, dal qual pozzo vallone vallone esce<br />

al tratturo regio di Lavello: da detto tratturo il confine se ne cala al<strong>le</strong> due acque<br />

della Rendina, e dal<strong>le</strong> due acque se ne saglie ad un vallone detto Acqua<br />

Rossa, tenimento di Rapolla, da detta Acqua Rossa se ne saglie alla stradetta,<br />

da dove s’è principiata la descrittione de sudetti confini.<br />

Qual descrittione de confini è da me notata, e descritta attento e secondo<br />

quello che gl’esperti di sopra nominati dissero, e secondo la fede dell’Università<br />

fol. 10<br />

…In primis possiede la Principal Corte il Palazzo Barona<strong>le</strong>, che è in forma<br />

di Castello di figura quadra, sito, e posto nell’entrato di detta Città a destra<br />

della Piazza grande descritta, doppo la prima, e seconda Porta; è quello<br />

di figura quadra terminato da quattro grosse torri, con bastioni, e riviglioni,<br />

che del Castello sudetto <strong>le</strong> cortine difendono, circondato da largo, e profondo<br />

fosso murato intorno; che per esser <strong>le</strong> torri, e j loro merli consimli s’archittitura<br />

a quella del Castel Nuovo di questa Città, parche abbia con questi<br />

qualche rassomiglianza.<br />

Entrosi in esso dalla Piazza sudetta per ponte di fabrica e <strong>le</strong>gname a <strong>le</strong>vatoro,<br />

dove è porta intagliata di pietra forte, sopra la qua<strong>le</strong> è impresa di ri-<br />

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