Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna

un programma di lavoro integrato nel quale siano esplicitate le modalità
di realizzazione e l’apporto di ciascun Istituto / Scuola e dei Partner del
territorio coinvolti;
l’inserimento nel Curricolo dell’Istituto Scolastico della/e azione/i
previste nel progetto;
l’utilizzo di metodologie di partecipazione, sperimentazione e
coinvolgimento diretto dei bambini e delle bambine nella realizzazione
del progetto;
le modalità per rendere l’azione continuativa nel tempo;
gli indicatori e le modalità di autovalutazione dei risultati previsti e di
quelli raggiunti;
le modalità di divulgazione dei risultati in modo da renderli disponibili.
I progetti che otterranno il finanziamento dovranno avviarsi con l’anno
scolastico 2010/2011 e dovranno terminare entro il 31 dicembre 2011. Entro
novanta giorni dal termine le scuole saranno tenute a presentare la
documentazione dei risultati.
A livello legislativo, cioè riguardo a quale legge fa riferimento, il seguente
bando ha una sua particolarità: esso rientra nella Programmazione triennale
2008/2010, che ha preso forma in vigore alla L.R. 15/1996, rispettandola con
le sue linee guida, ma riprende anche degli obiettivi e degli elementi nuovi che
sono inseriti nella L.R. 27/2009, che guiderà la futura Programmazione
triennale nel prossimo anno. Si potrebbe quindi dire che il Bando 2010
rispecchia, legislalmente, un anno di transizione tra la L.R. 15/1996 e quella
27/2009. L’ultima legge approvata dalla regione ingloba, come si è spiegato
nel capitolo precedente, una parte di quella del ’96, adattandola con la nuova
concezione di educazione ambientale inserita nell’educazione allo sviluppo
sostenibile.
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