Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna
Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna
Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
azione, in un approccio <strong>di</strong> sistematicità dove si cerca <strong>di</strong> cogliere e<br />
mo<strong>di</strong>ficare al fine educativo anche il contesto dell’educando; nei casi in<br />
cui era previsto, sono state raccolte le modalità effettive del<br />
coinvolgimento (es. se le attività erano per un’informazione ambientale<br />
o per un’educazione ambientale).<br />
3. età dei soggetti coinvolti nelle attività: trattandosi <strong>di</strong> progetti realizzati<br />
in un contesto <strong>di</strong> “scuole in rete”, che spesso prevedeva la<br />
collaborazione <strong>di</strong> Istituti con grado <strong>di</strong>versificato, ho voluto verificare se<br />
le attività inserite come proposta educativa, sono state adattate all’età<br />
<strong>di</strong>fferente dei soggetti coinvolti, dunque delineare criticità possibili<br />
delle azioni previste.<br />
4. quale tipo <strong>di</strong> educazione (predomina): “sul”, “nel” e “per”<br />
l’ambiente: questi dati aiutano nel comprendere che visione può essere<br />
presente e <strong>di</strong>ffusa all’interno delle istituzioni regionali per quanto<br />
riguarda l’educazione ambientale ed alla sostenibilità;<br />
5. coinvolgimento dell’area dell’informazione o dell’educazione<br />
ambientale: in entrambi i casi, a volte anche in concomitanza, ho<br />
rilevato a quali interlocutori era rivolta e con quali azioni veniva<br />
realizzata.<br />
Infine, mi sono soffermata su due punti previsti nel bando, a cui le scuole<br />
dovevano rispondere: il primo riguardava le “modalità e in<strong>di</strong>catori per la<br />
verifica del raggiungimento degli obiettivi e risultati attesi e del processo<br />
<strong>di</strong> collaborazione previsto”, in questo passaggio si potevano provare a<br />
cogliere le effettive finalità del progetto e se queste erano coerenti con tutta la<br />
descrizione delle attività fatta in precedenza; l’altro punto preso in<br />
considerazione è stato quello in cui si descrivevano “modalità e prodotti per<br />
la <strong>di</strong>vulgazione dei risultati” in cui potevano essere verificate le attività <strong>di</strong><br />
informazione ambientale, che in questo caso erano state espressamente<br />
richieste dal Bando INFEA e non erano state lasciate al giu<strong>di</strong>zio delle scuole.<br />
55