Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna
Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna
Tesi di laurea - Ambiente - Regione Emilia-Romagna
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
degli studenti, ma <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni. Nei contenuti della Dichiarazione <strong>di</strong><br />
Salonicco, altra tappa incisiva per il nuovo contesto educativo attuale, tra i<br />
passaggi più significativi e innovativi, racchiude la seguente definizione:<br />
«Il concetto <strong>di</strong> sostenibilità comprende non solo l’ambiente<br />
ma povertà, popolazione, salute, sicurezza ambientale,<br />
democrazia, <strong>di</strong>ritti umani e pace. La sostenibilità è in<br />
ultima analisi un imperativo morale ed etico in cui devono<br />
essere rispettate <strong>di</strong>versità culturali e conoscenze<br />
tra<strong>di</strong>zionali» (Tamburini, 2007: p.455).<br />
In quanto educatori e insegnanti occorre interrogarsi sulle abitu<strong>di</strong>ni, le<br />
modalità <strong>di</strong> agire e le chiavi interpretative, appartenenti ai soggetti della<br />
società del consumo e del benessere. Da qui, bisogna fare un passo in<strong>di</strong>etro e<br />
riflettere sugli atteggiamenti, che stanno <strong>di</strong>etro ai comportamenti e che<br />
influenzano e guidano le scelte: pensare a questi vuol <strong>di</strong>re interrogarsi sui<br />
significati che sono attribuiti alle cose e su come si sono andati a creare,<br />
attraverso quali esperienze. Dal mio punto <strong>di</strong> vista queste ultime sono<br />
occasioni: situazioni attraverso cui ognuno <strong>di</strong> noi è andato a formare, anche<br />
inconsapevolmente, idee, significati, mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> leggere il mondo e gli<br />
avvenimenti.<br />
È proprio dalla riflessione su queste che l’educazione deve cominciare il suo<br />
percorso per giungere al suo fine. Chi educa non può de<strong>di</strong>care la sua azione<br />
esclusivamente nel trasmettere un sapere, ma deve soffermarsi anche a creare<br />
e proporre quelle situazioni utili che <strong>di</strong>ano la possibilità <strong>di</strong> fare esperienza<br />
formativa. È in questo modo che è permesso all’educando <strong>di</strong> produrre<br />
saperi/idee e <strong>di</strong> “condurre fuori”, vero significato della parola “educare” che<br />
oggi sembra, però, essere stato <strong>di</strong>menticato e sostituito con l’intento <strong>di</strong><br />
“mettere dentro” più informazioni possibili, con l’illusione che questo sia<br />
sufficiente alla formazione <strong>di</strong> caratteri idonei a questa società ricca <strong>di</strong><br />
68