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Bilancio Sociale 2009

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consenta sì di mantenere attivi i servizi, ma anche contemporaneamente di contenere laspesa e di mantenere gli utenti, compatibilmente con le loro esigenze socio assistenziali,in strutture gestite da ASSB.¬ Strutture residenziali e semiresidenziali per persone in situazione di handicapLe strutture residenziali si distinguono in convitto e comunità alloggio: la prima è unastruttura che offre una continuità assistenziale, educativa ed integrativa della personadisabile in tutti gli ambiti della vita quotidiana ed è rivolta alle persone disabili con unmedio – alto fabbisogno assistenziale; la seconda è una struttura abitativa per personeche non necessitano di un’assistenza intensa e continuativa e può configurarsi comeluogo di addestramento alla vita autonoma che offre integrazione e sostegno nella costruzionedi una rete di relazioni e di normalizzazione della vita quotidiana.Nell’ambito della struttura residenziale presso l’ex hotel Bagni di Zolfo (sede provvisoriaper i servizi di Via Fago, attualmente in ristrutturazione) nel <strong>2009</strong>, dopo un periododi sperimentazione, è stata formalizzata l’attivazione di un nuovo convitto denominato“giorno e notte” che ospita 8 utenti disabili anziani. Il progetto ha l’obiettivo di offrire adisabili anziani un servizio più adeguato ai loro bisogni, organizzando nell’ambito dellastruttura abitativa una serie di attività che tengano maggiormente in considerazione iloro mutati ritmi di vita. Durante la sperimentazione del servizio, i momenti cruciali dellagiornata (alzata mattutina, igiene, colazione, attività diurna, pranzo, attività pomeridiana,cena, messa a letto ecc.) sono stati organizzati e calibrati sulle realistiche capacitàdei disabili anziani. Si è lavorato sull’ampliamento delle possibilità decisionali da partedell’utente nel partecipare ad attività sempre più individualizzate e su una più attentapreparazione al contesto di vita. Il progetto ha permesso all’utente di essere meglioincentivato dall’operatore nel mantenimento delle singole autonomie e delle capacitàresidue nel rispetto dei mutati ritmi individuali.Nella tabella che segue sono riportati i dati relativi agli utenti che vivono stabilmenteall’interno delle varie strutture residenziali.Tabella 98 _ Strutture residenziali per persone in situazione di handicap – <strong>2009</strong>Strutture residenzialiCapacitàricettivaGiorni diaperturaN. utential 31.12Presenze% dicoperturaPresenzamediaConvitto Bagni di Zolfo 18 365 17 5.243 79,8% 14,4Convitto - GruppoGiorno e notte8 365 8 2.605 89,2% 7,1Convitto via Mendola 121 7 327 6 1.894 82,7% 5,82HANDICAP E DISAGIO PSICHICOConvitto viale Europa 138 7 365 5 1.967 77,0% 5,4Comunità alloggiovia Mendola 1217 365 7 2.352 92,1% 6,4Comunità alloggiovia Dalmazia 623 362 3 763 70,3% 2,1Totale 50 358 46 14.824 82,8% 41,22.7 HANDICAP E DISAGIO PSICHICO | STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER PERSONE IN SITUAZIONE DI HANDICAP 123

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