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Bilancio Sociale 2009

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precedente, di questi 74 sono ospiti della Casa per lavoratori, 23 sono alloggiati presso laCasa di ospitalità e 18 presso Casa Margareth) 48 sono studenti, 67 persone sono in etàprescolare o impossibilitati a svolgere attività lavorativa e 15 sono pensionati.Grafico 118 _ Utenti per situazione occupazionale – <strong>2009</strong>7%1% 1% 6%4%14%non dichiarato o età prescolarescolaro / studentein formazione15%occupato / tirocinantedisoccupato / in cerca di lavorodisoccupato / non occupabilein età non lavorativa52%pensionatoAzioni e risultatiLe risposte che vengono offerte alle persone senza dimora, ospitate all’interno delle strutture,si differenziano a seconda della tipologia del disagio: oltre all’erogazione delle prestazioniprimarie legate all’alimentazione, all’igiene ed alla pulizia dei locali, vengono attivatiprogetti personalizzati che mirano al benessere ed all’integrazione della persona, ove possibile,in ambito socio-lavorativo. Oltre a questi vengono inoltre proposti progetti ricreativicon lo scopo di riattivare in queste persone stimoli di partecipazione e socializzazione e disuscitare interesse mantenendo vive le potenzialità di ognuno.2INCLUSIONE SOCIALE3 Vale per utenti/ospiti con unvalore della situazione economica(VSE) pari o superiore a 1,0.Particolare attenzione va posta sul tema della compartecipazione da parte dei senza fissadimora. Con delibera n. 792 del 30.09.2008, infatti, la Giunta Municipale di Bolzano haapprovato e introdotto il “sistema di compartecipazione alla spesa degli utenti/ospiti cheusufruiscono dei servizi e delle strutture per senza dimora”. La proposta di introduzionenasce dall’impegno di un gruppo di lavoro composto da tutte le organizzazioni attive sultema di sostegno alle persone senza dimora (Volontarius, ODAR, Caritas e San Vincenzo). Ilgruppo è stato coordinato dal Servizio Integrazione <strong>Sociale</strong> delll’ASSB. Il sistema proposto alComune e successivamente introdotto, prevede la compartecipazione alla spesa da partedegli utenti di 0,50 euro per ogni pasto comprensivo di un solo piatto e di 1,00 Euro per ognipasto completo presso il servizio mensa dei servizi e delle strutture per senza dimora.Inoltre, le persone 3 ospitate nelle strutture per senza dimora di I° livello (Casa di ospitalitàdi Viale Trento e Casa Margareth) compartecipano alle spese con il 10% delle loro entrate(minimo 30 euro mensili). Per l’ospitazione nelle strutture per senza dimora di II° livello (alloggi“Conte Forni”), invece, è prevista una compartecipazione del 10% sulle entrate degliospiti (minimo 50 euro mensili). Dopo un anno di applicazione, sia il Terzo settore, sia il Serviziodi Integrazione <strong>Sociale</strong> dell’ASSB sono concordi rispetto alla necessità e all’opportunitàsotto il profilo educativo di proseguire nel richiedere una compartecipazione alla spesada parte degli utenti dei servizi. Tale compartecipazione costituisce, infatti, un elementomolto importante del progetto educativo individualizzato.146 CENTRI DI ACCOGLIENZA | 2.8 INCLUSIONE SOCIALE

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