La composizione chimica del protoplasma;
La composizione chimica del protoplasma;
La composizione chimica del protoplasma;
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
21Quando la temperatura si abbassa i movimenti cessano perché le code dei lipidi tendono ad assumereuna struttura paracristallina. <strong>La</strong> temperatura alla quale cessano i movimenti è detta: temperatura ditransizione.<strong>La</strong> temperatura di transizione è tanto più alta quanto più lunghe sono le code idrofobe e tantomaggiori sono i legami insaturi presenti nelle molecole.Per questo motivo i batteri ed i lieviti che non possono regolare la propria temperatura, se si trovanoin situazioni critiche per le proprie strutture, sintetizzano rapidamente molecole lipidiche in grado diresistere a temperature più basse.In tutte le membrane plasmatiche è presente, seppur in proporzioni diverse, il COLESTEROLO.Il colesterolo è una piccola molecola costituita da una piccola parte polare e da una struttura adanelli molto rigida.<strong>La</strong> parte polare si lega alle teste polari dei lipidi mentre la parte ad anelli limita la rotazione <strong>del</strong>lecode e impedisce che le code, a temperature più basse, si “impacchettino” fra loro dando luogo aduna struttura paracristallina. In questo modo mantiene i lipidi attivi anche a temperature più basse.I principali lipidi <strong>del</strong>la membrana sono: etanolammina, serina, colina e sfingomielina.<strong>La</strong> membrana plasmatica è asimmetrica per ciò che riguarda la distribuzione dei lipidi.<strong>La</strong> colina è presente prevalentemente nello strato <strong>del</strong>la membrana posto verso l’esterno <strong>del</strong>la cellulamentre l’etanolammina in quello rivolto verso l’interno.<strong>La</strong> serina porta una carica negativa verso l’interno dando luogo ad una grande presenza di carichenegative.I lipidi limitano l’accesso e l’uscita dalla cellula <strong>del</strong>le molecole ed è il movimento dei lipidi cheprovoca il movimento <strong>del</strong>le proteine.Le proteine <strong>del</strong>la membrana;Le proteine <strong>del</strong>la membrana plasmatica si possono rimuovere con dei detergenti chimici.In base alla facilità di estrazione vengono divise in: estrinseche (le più facili da estrarre) edintrinseche.Proteine intrinseche;Sono transmembrana attraversano cioè per intero la membrana plasmatica.Possiedono una parte idrofoba che viene a coincidere con le code dei lipidi che costituiscono lamembrana. Le proteine possono penetrare diverse volte nella struttura lipidica (proteine multi-pass),il tutto dipende da quante parti idrofobe è costituita la proteina in questione.Esistono <strong>del</strong>le proteine che hanno una molecola lipidica che si aggancia allo strato lipidico e vengonosintetizzate dal citosol ma sono presenti in un numero poco significativo.Altre proteine sono legate sulla parte esterna <strong>del</strong>la membrana per mezzo di una sequenza dicarboidrati che si legano con un legame covalente ai lipidi, sono dette GPI e sono importanti per latrasmissione dei segnali.Proteine estrinseche;Interagiscono con la parte polare (idrofila) di proteine intrinseche.Sono presenti in numero minore rispetto alle intrinseche.