13.07.2015 Views

La composizione chimica del protoplasma;

La composizione chimica del protoplasma;

La composizione chimica del protoplasma;

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

25Le proteine che devono invece entrare nel nucleo devono passare attraverso <strong>del</strong>le aperture sullasuperficie <strong>del</strong>la membrana nucleare (detti pori) di forma circolare che però possono risultare aperti ochiusi a seconda dei segnali pervenuti.I “segnali” che regolano tutte le attività <strong>del</strong>la cellula per ciò che riguardo la sintesi proteica sono <strong>del</strong>lecatene di amminoacidi idrofobi.I ribosomi;Sono organuli citoplasmatici presenti in tutte le cellule; non sono visibili con il microscopio luce datele loro ridotte dimensioni. Possono trovarsi liberi nel citoplasma o adesi al reticolo endoplasmaticorugoso e sia nell’uno che nell’altro caso sono riuniti in gruppi detti polisomi formati da 3 a 30ribosomi legati fra loro da un filamento di mRNA.I ribosomi singoli sono molto rari, in ogni caso questi organuli vengono sintetizzati dal nucleolosotto forma di due sub-unità distinte che tendono, per loro natura, ad associarsi a gruppi di polisomigià esistenti.I ribosomi sono indispensabili per il processo di sintesi proteica dato che, solo tra le due sub-unitàche li compongono avvengono le necessarie interazioni tra mRNA, tRNA ed amminoacidi.Il reticolo endoplasmatico liscio;Il reticolo endoplasmatico liscio presenta un’organizzazione costituita da un’intricata rete di tubuli<strong>del</strong>imitate da membrane e tra loro anastomizzati.Mentre al reticolo rugoso è possibile ricollegare precise funzioni, per quello liscio vi sono deiproblemi visto e considerato che le stesse sono decisamente diverse da cellula a cellula.Il REL (ret. endopl. liscio) è responsabile <strong>del</strong>la sintesi dei lipidi ed è in grado di sintetizzare ormonisteroidei a partire dal colesterolo; può essere inoltre sede di alcuni enzimi necessari nei processi didisintossicazione cellulare.Lo sviluppo <strong>del</strong> REL è notevole nelle cellule corticali <strong>del</strong>le ghiandole surrenali e nelle cellule <strong>del</strong>corpo luteo <strong>del</strong>le ovaie.Nei diversi tipi cellulari la configurazione e la localizzazione di tale apparato variano. Ad esempionegli epatociti (cell. <strong>del</strong> fegato) gli elementi tubolari e le vescicole <strong>del</strong> REL occupano spazi in cui sitrovano accumuli di glicogeno e di gocciole lipidiche, nel tessuto muscolare il REL forma un sistematridimensionale di tubuli e cisterne che si pongono in relazione in modo preciso con le miofibrillecreando il cosiddetto reticolo sarcoplasmatico, dal quale dipendono i fenomeni contrattili.In altri casi il REL aumenta in particolari momenti funzionali o sotto l’influenza di particolari stimolicome ad esempio la somministrazione di alcool etilico, di barbiturici o di tetracloruro di carbonio(come dimostrato attraverso prove di laboratorio).Sempre nelle fibre muscolari il REL (reticolo sarcoplasmatico) svolge un ruolo importante nellaconcentrazione di ioni Ca ++ . Si è infatti osservato che in condizioni di rilassamento muscolare laconcentrazione degli ioni calcio è molto bassa mentre, in seguito ad uno stimolo aumentarepentinamente inducendo una serie di reazioni chimiche che portano alla contrazione <strong>del</strong>la fibra.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!