mare monstrum 2002 - Legambiente
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<strong>Legambiente</strong> - Mare <strong>monstrum</strong> <strong>2002</strong><br />
tutela della costa. In particolare, in violazione della legge regionale che vieta<br />
qualsiasi costruzione entro la fascia dei 150 metri, ad eccezione delle opere<br />
dirette alla fruizione del <strong>mare</strong>. Nel caso, la lottizzazione prevede una strada<br />
carrabile in zona vincolata.<br />
Nell’esposto si chiedeva al Consiglio Comunale di revocare la delibera<br />
in autotutela ed al Sindaco di non procedere alla firma della convenzione<br />
urbanistica. In occasione del passaggio di Goletta Verde 2001, venne attribuita<br />
la Bandiera Nera al Sindaco ed al Consiglio Comunale di Gioiosa Marea.<br />
Il Sindaco ha mantenuto l’impegno di non sottoscrivere la<br />
Convenzione; il Consiglio Comunale, invece, non ha revocato la deliberazione.<br />
Per questo motivo, il Circolo Nebrodi ha indirizzato un formale esposto alla<br />
Procura della Repubblica di Patti. La nuova amministrazione eletta nel maggio<br />
<strong>2002</strong> ha assicurato che non consentirà alcuna iniziativa in violazione dei<br />
vincoli ambientali.<br />
La Lottizzazione “Torre delle Ciavole” a Piraino (Me)<br />
Nessuna novità dall’anno scorso, quando venne consegnata al Sindaco<br />
di Piraino la Bandiera Nera. La lottizzazione è stata approvata dal Consiglio<br />
Comunale e la Società immobiliare proprietaria si appresta a richiedere le<br />
concessioni per la realizzazione di diversi alberghi in un pendio molto ripido.<br />
Nel suo parere, la Soprintendendenza ai Beni Culturali e Ambientali di<br />
Messina ha limitato l’altezza dei muri di sostegno. Ciò può offrire la possibilità<br />
di un ridimensionamento dell’intervento. Il Circolo di <strong>Legambiente</strong> vigilerà a<br />
riguardo.<br />
5.3.3 Il Salento in vendita<br />
Basterà l’antico sistema difensivo delle torri di avvistamento ad<br />
allontanare l’arrivo dei barbari all’assalto delle coste salentine? Ma ora anche<br />
le torri costiere rischiano di scomparire, dopo secoli di assalti dei pirati,<br />
lasciando il varco al violento saccheggio dei nuovi barbari….<br />
Il Salento è in vendita. Al mercato ulivi millenari, muretti a secco,<br />
pietre storiche, tratturi, grotte, capitelli, aie e macine di frantoi ipogei che<br />
saranno forse suppellettili alla moda di giardini, locali e soggiorni privati dei<br />
predatori di buon gusto.<br />
Intanto milioni di turisti provenienti da tutt’Italia e dal mondo, non a<br />
caso scelgono la Puglia e in particolare le coste salentine per trascorrere le loro<br />
vacanze. La costa “di eccezionale bellezza paesaggistica costituita da uno dei<br />
pochi esempi di costa alta” (L.R. 19/97) del tratto Otranto S. Maria di Leuca è<br />
vista come una delle ultime roccaforti che tentano di resistere alla<br />
cementificazione selvaggia. E neanche la costa jonica, con i suoi nove Sic (Siti<br />
di Interesse Comunitario), una Zona a Protezione Speciale, un’Area Marina<br />
Protetta istituita e sei Parchi Regionali ancora da istituire, riesce a sottrarsi alle<br />
brame speculative.<br />
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