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Scarica - Centro Terapia Cognitiva

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La prevalenza della paura di cadere nelle persone anziane autonome<br />

e che non sono mai cadute varia dal 12 al 65% ed è positivamente<br />

correlata all’età (Vellas et al. 1997, Scheffer et al. 2008).<br />

La variabilità nella diffusione della paura è probabilmente legata<br />

alla diversità delle defi nizioni utilizzate e ai differenti strumenti di<br />

misura usati per valutarla. Una prevalenza inferiore è ad esempio<br />

correlata ad un uso di questionari con risposte dicotomiche.<br />

Recenti indagini statistiche rilevano una maggiore diffusione della<br />

paura di cadere tra le donne (Scheffer et al., 2008): i ricercatori<br />

tuttavia consigliano di essere cauti nell’interpretare questo risultato<br />

in quanto ipotizzano come gli uomini sottostimino la propria<br />

paura poiché può essere considerato, a differenza di quanto accade<br />

tra le donne, maggiormente stigmatizzante e indice di fragilità.<br />

Negli anziani che sono già caduti la percentuale sale ulteriormente;<br />

sebbene la paura di cadere non derivi solamente ed esclusivamente<br />

dall’esperienza di precedenti cadute questo è uno dei fattori che<br />

sovente si associa a tale vissuto. In uno studio di Howland et al.<br />

(1993) è stato rilevato come il grado di paura di cadere aumenta in<br />

funzione del numero e della gravità delle precedenti cadute.<br />

Altri fattori associati alla paura di cadere sono uno stato di salute<br />

precario e un declino nelle abilità funzionali. È stata osservata<br />

un’associazione tra problematiche neurologiche, fattori legati a defi<br />

cit sensoriali di tipo uditivo e visivo (Grue et al., 2009) e paura<br />

di cadere. Anche l’assunzione di farmaci e l’obesità (Austin et al.,<br />

2007) correlano con tale vissuto.<br />

Comming et al. (2000) hanno completato uno studio prospettico<br />

su un periodo di 12 mesi rivolto ad anziani che hanno subito interventi<br />

medici e hanno evidenziato come alti livelli di paura di<br />

cadere si associano a un maggior declino nella capacità di svolgere<br />

le abituali attività quotidiane.<br />

La paura di cadere è perciò correlata anche a una maggiore restrizione<br />

in queste attività: in particolare Lachman et al. (1998) hanno<br />

dimostrato come le azioni maggiormente evitate a causa della<br />

paura sono “uscire fuori (da casa) quando è bagnato /scivoloso” e<br />

“prendere qualcosa sopra la testa”.<br />

Relativamente ai fattori psicologici diversi autori hanno constatato<br />

una correlazione tra paura di cadere, ansia e depressione (Lawrence<br />

et al., 1998; Gagnon et al., 2005). Alcuni autori (Lawrence et<br />

al., 1998) hanno ipotizzato come questa paura possa essere considerata<br />

un’espressione di una più generale ansia di tratto mentre<br />

più complesso è il rapporto con la depressione. Due studi (Petrella<br />

et al., 2000; Burker, 1995) hanno evidenziato come la sintomato-<br />

52 Scuola di Formazione in Psicoterapia <strong>Cognitiva</strong> - Vol. 10 Anno 2012

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