I beni culturali come motore per - Biclazio.it
I beni culturali come motore per - Biclazio.it
I beni culturali come motore per - Biclazio.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
e le migliori condizioni di utilizzazione e<br />
fruizione pubblica del patrimonio stesso. Essa<br />
comprende anche la promozione ed il sostegno<br />
degli interventi di conservazione del<br />
patrimonio culturale (8)". Una considerazione<br />
particolare è inoltre riservata all'attiv<strong>it</strong>à di<br />
fruizione degli ist<strong>it</strong>uti e dei luoghi della cultura,<br />
intendendo <strong>per</strong> essi le biblioteche, gli<br />
archivi, le aree e i parchi archeologici, i complessi<br />
monumentali, nonché il museo, riduttivamente<br />
defin<strong>it</strong>o, <strong>come</strong> segnalato in precedenza,<br />
quale "struttura <strong>per</strong>manente che acquisisce,<br />
conserva, ordina ed espone <strong>beni</strong> <strong>culturali</strong> <strong>per</strong><br />
final<strong>it</strong>à di educazione e di studio (9)".<br />
Secondo l'articolo 102 è comp<strong>it</strong>o dello<br />
"Stato, delle Regioni, degli altri Enti pubblici<br />
terr<strong>it</strong>oriali e di ogni altro ente o ist<strong>it</strong>uto<br />
pubblico" assicurare "la fruizione dei <strong>beni</strong><br />
presenti negli ist<strong>it</strong>uti e nei luoghi indicati<br />
all'articolo 101".<br />
I principi di valorizzazione dei <strong>beni</strong> <strong>culturali</strong><br />
sono esplic<strong>it</strong>ati nel capo II dello stesso t<strong>it</strong>olo<br />
II, ove è detto che le attiv<strong>it</strong>à di valorizzazione<br />
"consistono nella cost<strong>it</strong>uzione ed organizzazione<br />
stabile di risorse, strutture o reti,<br />
ovvero nella messa a disposizione di competenze<br />
tecniche o risorse finanziarie o strumentali,<br />
finalizzate all'esercizio delle funzioni ed<br />
al <strong>per</strong>seguimento delle final<strong>it</strong>à indicate all'articolo<br />
6 (10)" ed è altresì prevista la possibil<strong>it</strong>à<br />
di concorrere, coo<strong>per</strong>are o partecipare in capo<br />
ai soggetti privati, sicché la valorizzazione<br />
può essere ad iniziativa pubblica o privata, ma<br />
in entrambi i casi ispirata ai principi che le<br />
sono consoni (11).<br />
L'articolo 112, dedicato alla valorizzazione<br />
dei <strong>beni</strong> <strong>culturali</strong> di appartenenza pubblica,<br />
precisa che la potestà legislativa regionale<br />
concerne la valorizzazione dei <strong>beni</strong> presenti<br />
106<br />
8. Art. 6, parte I, D. Lgs. 42/2004.<br />
9. Lettere a), comma 2), art. 101, capo I, t<strong>it</strong>olo II, D. Lgs. n. 42/2004.<br />
10. Comma 1), art. 111, capo II, t<strong>it</strong>olo II, D. Lgs. n. 42/2004.<br />
11. Commi 2), 3), 4), art. 111, capo II, t<strong>it</strong>olo II, D.Lgs. n. 42/2004.<br />
12. Comma 2), art. 112, capo II, t<strong>it</strong>olo II, D. Lgs. 42/2004.<br />
13. Comma 4), art. 112, capo II, t<strong>it</strong>olo II, D. Lgs. 42/2004.<br />
14. Art. 113, capo II, t<strong>it</strong>olo II, D. Lgs. 42/2004.<br />
negli ist<strong>it</strong>uti e nei luoghi della cultura che non<br />
appartengono allo Stato o di cui quest'ultimo,<br />
in base alla normativa vigente, ha provveduto<br />
a trasferire la disponibil<strong>it</strong>à (12) e prevede la possibil<strong>it</strong>à<br />
di coordinare, armonizzare e integrare<br />
le attiv<strong>it</strong>à di valorizzazione da parte dei singoli<br />
attori mediante la stipula di accordi su base<br />
regionale fra lo Stato, le Regioni e gli altri<br />
Enti pubblici terr<strong>it</strong>oriali, finalizzati a definire<br />
gli obiettivi e fissarne i tempi e le modal<strong>it</strong>à di<br />
attuazione. Mediante tali accordi si dovrebbero<br />
individuare le forme più idonee di gestione<br />
degli stessi <strong>beni</strong> (13). Ai commi seguenti dello<br />
stesso articolo 112 sono espresse in maniera<br />
più specifica le modal<strong>it</strong>à di definizione di tali<br />
accordi e le azioni da intraprendere in caso di<br />
mancato rispetto degli stessi.<br />
Il comma 8, infine, prevede <strong>per</strong> i soggetti<br />
pubblici la possibil<strong>it</strong>à di "stipulare appos<strong>it</strong>e<br />
convenzioni con le associazioni <strong>culturali</strong> e di<br />
volontariato che svolgono attiv<strong>it</strong>à di promozione<br />
e diffusione della conoscenza dei <strong>beni</strong><br />
<strong>culturali</strong>".<br />
Oltre alla delicata questione delle attiv<strong>it</strong>à di<br />
valorizzazione dei <strong>beni</strong> <strong>culturali</strong> di proprietà<br />
privata (14), cui il Codice concede molta attenzione<br />
e <strong>per</strong> le quali sono previste misure di<br />
sostegno pubblico, particolare importanza<br />
assume l'articolo 114, riguardante i livelli di<br />
qual<strong>it</strong>à della valorizzazione. L'articolato non<br />
richiama l'Atto di indirizzo sui cr<strong>it</strong>eri tecnicoscientifici<br />
e sugli standard di funzionamento e<br />
sviluppo dei musei, approvato con D.M. del<br />
10 maggio 2001, in attuazione del comma 6<br />
dell'articolo 150 del D. Lgs. 112/98, ma si<br />
lim<strong>it</strong>a ad assegnare al Ministero, alle Regioni<br />
e agli altri Enti pubblici terr<strong>it</strong>oriali il comp<strong>it</strong>o<br />
di definire livelli uniformi di qual<strong>it</strong>à della valorizzazione,<br />
anche con il contributo delle<br />
BIC Notes – marzo 2006 – Focus