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I beni culturali come motore per - Biclazio.it

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le; figura dai tratti manageriali, in grado di<br />

coordinare e sovrintendere alle varie attiv<strong>it</strong>à<br />

richieste alle strutture museali che fanno<br />

parte dello stesso concept tematico e di<br />

assommare in sé le funzioni di marketing<br />

interno, controllo di gestione, acquisti.<br />

2. Utilizzo delle competenze professionali<br />

distribu<strong>it</strong>e sul terr<strong>it</strong>orio in grado di offrire un<br />

contributo significativo alla realizzazione del<br />

<strong>per</strong>corso di valorizzazione (si vedano a riguardo<br />

le competenze richieste dai diversi progetti<br />

del master plan). Tra le tante è opportuno<br />

menzionare archeologi e storici dell'arte, storici,<br />

antropologi, restauratori, arch<strong>it</strong>etti,<br />

informatici, es<strong>per</strong>ti di marketing dei servizi,<br />

es<strong>per</strong>ti di marketing turistico e terr<strong>it</strong>oriale,<br />

es<strong>per</strong>ti di creazione e gestione di impresa.<br />

Dal punto di vista delle ricadute occupazionali<br />

in termini quant<strong>it</strong>ativi non è ovviamente<br />

agevole, dato l'infin<strong>it</strong>o numero di possibili<br />

variabili, fornire una valutazione puntuale dei<br />

risultati possibili. Infatti, l'ent<strong>it</strong>à della potenziale<br />

nuova occupazione dipende da una plural<strong>it</strong>à<br />

di fattori, quali l'ent<strong>it</strong>à degli investimenti<br />

pubblici e privati destinati alla valorizzazione<br />

del patrimonio culturale <strong>per</strong>iferico, il<br />

numero e il tipo di tematismi da attuare contestualmente,<br />

la quant<strong>it</strong>à e qual<strong>it</strong>à dei servizi<br />

ad essi collegati, la quant<strong>it</strong>à di musei e di altre<br />

attrattive <strong>culturali</strong> coinvolti, il grado di adesione<br />

dei diversi attori interessati alle nuove<br />

formule strategiche di gestione, i risultati consegu<strong>it</strong>i<br />

in termini di flussi turistici attratti.<br />

La prima considerazione da cui partire è<br />

relativa all'importanza del settore in termini<br />

di occupati. Un dato indicativo è forn<strong>it</strong>o dalla<br />

ricerca ECCOM, la quale stima un numero di<br />

addetti impiegati nelle strutture museali della<br />

provincia di Roma oscillante tra 5.800 e<br />

8.000 un<strong>it</strong>à. Si tratta, dunque, di un settore<br />

ad alta rilevanza occupazionale.<br />

La seconda considerazione è che l'approccio<br />

<strong>per</strong> tematismi proposto consente di effettuare<br />

una valutazione del <strong>per</strong>sonale occupabile<br />

non tanto <strong>per</strong> singolo museo, bensì rispetto<br />

ad ogni singolo concept tematico. Si può<br />

infatti stimare che il <strong>per</strong>sonale minimo neces-<br />

sario <strong>per</strong> mantenere a<strong>per</strong>ta una singola struttura<br />

museale <strong>per</strong>iferica che disponga delle<br />

condizioni minime strutturali e impiantistiche<br />

<strong>per</strong> la secur<strong>it</strong>y e la safety ammonti a 2 un<strong>it</strong>à.<br />

Analogamente può dirsi, mediamente, <strong>per</strong><br />

ciascuno degli altri monumenti e s<strong>it</strong>i inclusi<br />

nel tematismo. A livello di sistema prodotto<br />

(cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o cioè da più strutture appartenenti<br />

allo stesso tematismo) tale numero deve essere<br />

inoltre accresciuto del 20% <strong>per</strong> consentire<br />

le necessarie sost<strong>it</strong>uzioni di <strong>per</strong>sonale ordinarie<br />

e straordinarie. Per ogni sistema prodotto,<br />

inoltre, è ipotizzabile un responsabile generale<br />

coadiuvato da responsabili di sottoamb<strong>it</strong>i terr<strong>it</strong>oriali,<br />

la cui ampiezza comporti tempi massimi<br />

di <strong>per</strong>correnza non su<strong>per</strong>iori ad un'ora.<br />

Immaginando, quindi, che un singolo concept<br />

tematico dia v<strong>it</strong>a ad un nuovo sistema<br />

prodotto cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da 10 strutture, al minimo<br />

tale intervento darebbe v<strong>it</strong>a ad un fabbisogno<br />

di 26 risorse umane. Tale valore è<br />

ovviamente da moltiplicare <strong>per</strong> il numero di<br />

sistemi prodotto cui il terr<strong>it</strong>orio laziale può<br />

dare v<strong>it</strong>a (svariate decine).<br />

È opportuno, inoltre, precisare che la stima<br />

proposta in precedenza sconta due lim<strong>it</strong>i. Il<br />

primo è che mantiene prudenzialmente basso<br />

il numero di addetti impiegato <strong>per</strong> struttura.<br />

Tale numero può essere infatti facilmente<br />

aumentato sia in presenza di strutture museali<br />

e di altri s<strong>it</strong>i d'interesse culturale che, seppure<br />

<strong>per</strong>iferici, siano di rilevanti dimensioni, sia<br />

nel caso in cui i risultati di pubblico siano tali<br />

da richiedere una presenza più massiccia di<br />

<strong>per</strong>sonale. Il secondo lim<strong>it</strong>e è che non tiene<br />

conto del <strong>per</strong>sonale che alcune delle strutture<br />

che partecipano al sistema prodotto potrebbero<br />

già avere. In questo caso l'effetto occupazionale<br />

andrebbe calcolato al netto del <strong>per</strong>sonale<br />

già impiegato ed eventualmente riconvert<strong>it</strong>o<br />

sulla base delle nuove strategie museali.<br />

Infine una breve considerazione sintetica<br />

mer<strong>it</strong>a l'effetto occupazionale indotto. Tale<br />

effetto può essere valutato da due punti di<br />

vista:<br />

1. fabbisogno aggiuntivo di <strong>per</strong>sone legato<br />

agli interventi di valorizzazione del patrimonio<br />

culturale <strong>per</strong>iferico. I singoli inter-<br />

134 BIC Notes – marzo 2006 – Focus

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