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HEARTLINE HSM Genoa Cardiology Meeting - Aristea

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Real World ICD e CRT-D:<br />

esperienze e prospettive<br />

Paolo Sartori<br />

Divisione di Cardiologia, Ospedale San Martino, Genova<br />

La morte improvvisa rappresenta una delle cause più frequenti di decesso nelle popolazioni<br />

economicamente più sviluppate.<br />

Nella popolazione generale la sua incidenza varia tra 0. e 1. per 1000 persone/anno con<br />

una distribuzione inuenzata prevalentemente dall’età, dal tipo e dalla gravità della patologia<br />

cardiaca sottostante . Generalmente la morte improvvisa (MI) è dovuta ad un arresto<br />

cardiaco conseguente ad una tachicardia ventricolare (TV) sostenuta o ad una brillazione<br />

ventricolare (FV) che portano rapidamente al decesso se non viene somministrata una terapia<br />

adeguata entro pochi minuti dall’esordio.<br />

L’arresto cardiaco avviene in oltre tre quarti dei casi al di fuori dell’ospedale e anche quando<br />

i servizi sanitari d’emergenza sul territorio operano in modo ottimale solo il % dei soggetti<br />

colpiti riesce a sopravvivere. Per tale motivo e per la scarsa efcacia della terapia medica<br />

nella prevenzione della morte improvvisa è stato necessario identicare nuovi trattamenti<br />

terapeutici in grado di ridurre questo drammatico evento.<br />

Il primo impianto al mondo di debrillatore è stato eseguito nel 1980. L’esperienza del nostro<br />

centro nasce circa 1 anni dopo, nell’aprile 199 , quando presso la sala di cardiochirurgia<br />

del San Martino (<strong>HSM</strong>) è stato impiantato il primo cardio-debrillatore (ICD)<br />

monocamerale Guardian Telectronics in una paziente con una grave cardiomiopatia dilatativa<br />

post ischemica in prevenzione secondaria. Solo dal 2002 il numero di impianti ICD<br />

ha iniziato a crescere, anche a seguito della pubblicazione dei risultati dei trials randomizzati<br />

(MADIT II, COMPANION, SCD-HeFT); basti pensare che presso la Cardiologia Ospedale<br />

San Martino dal 199 al 2001 sono stati impiantati 8 (8, %) ICD mentre dal 2002<br />

ad oggi sono stati impiantati 1 (91, %) ICD dei 79 totali.<br />

Figura 1<br />

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