HEARTLINE HSM Genoa Cardiology Meeting - Aristea
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Infarto miocardico acuto<br />
con ST sopralivellato:<br />
esperienza ASL3 Genovese<br />
Paolo Rubartelli, Davide Bartolini, Sandro Bellotti, Gabriele Crimi, Alessandro Iannone<br />
Cardiologia, Ospedale Villa Scassi, ASL3, Genova<br />
La rete per il trattamento dello STEMI nell’area genovese (770.000 abitanti) è attiva dal<br />
2000. Dal 200 l’Ospedale Villa Scassi di Sampierdarena ha iniziato a far parte della rete<br />
come centro Hub insieme agli Ospedali San Martino e Galliera.<br />
Schema operativo genovese<br />
Il protocollo vigente nell’area genovese è stato sottoposto a successive revisioni, ma i punti<br />
sottoelencati ne hanno sempre costituito l’asse portante.<br />
1. I pazienti con STEMI entro le 12 ore dall’esordio dei sintomi, o entro le 2 ore in caso di<br />
persistenza di sintomi, sono considerati candidati alla riperfusione immediata.<br />
2. Sebbene il protocollo abbia sempre mantenuto possibilità di utilizzare la brinolisi, in<br />
pratica l’angioplastica primaria (pPCI) è stata utilizzata nella quasi totalità dei casi.<br />
. I pazienti con sospetto STEMI che chiamano il servizio 118 (S118) vengono immediatamente<br />
sottoposti ad ecg a 12 derivazioni, che può essere teletrasmesso all’UTIC. Se si<br />
conferma lo STEMI, il paziente viene condotto direttamente in sala di Emodinamica per<br />
la pPCI.<br />
. I pazienti con STEMI che si autopresentano ad un Ospedale senza Emodinamica, sono<br />
immediatamente trasferiti ad un Ospedale con Emodinamica attiva a cura del S118.<br />
Raccolta dei dati<br />
Dal 1° gennaio 2006 è disponibile un database con i dati relativi ai pazienti con STEMI afferiti<br />
all’Ospedale Villa Scassi. Verrà qui presentata la casistica dei pazienti con STEMI dal<br />
gennaio 2006 all’agosto 2011 (Figura 1). Per la diagnosi ecg, sono stati considerati i seguenti<br />
criteri: sopralivellamento di ST di almeno 1 mm in almeno 2 derivazioni contigue, o<br />
blocco di branca sinistra non preesistente, o sottolivellamento di ST in sede anteriore compatibile<br />
con ischemia transmurale posteriore.<br />
In questo periodo sono stati dimessi con diagnosi ISTAT di STEMI, vericata dall’analisi<br />
delle SDO, 116 pazienti. Di questi, 2 non presentavano i criteri ecg sopraesposti oppure<br />
sono giunti oltre la nestra temporale in cui è indicata la riperfusione immediata. I dati dei<br />
restanti 9 2 pazienti sono oggetto di questa analisi (Figura 1).