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CLAUDIO PIZZI LEZIONI DI FILOSOFIA DELLA SCIENZA a. a. 2010­2011

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macchine scacchiste in grado di battere grandi campioni.<br />

Ma il teorema di Gödel, secondo molti, suggerisce che esistano operazioni<br />

razionali della mente umana che non sono rappresentabili in termini meccanici.<br />

Nel 1938 Alonzo Church dimostrava che la logica dei quantificatori non è<br />

decidibile, e cioè che c’è un numero arbitrariamente grande di formule di cui non<br />

possiamo dire in linea di principio se sono o meno teoremi del calcolo. La logica<br />

assiomatizzata di Frege quindi non è in grado di risolvere in modo meccanico<br />

tutti i problemi esprimibili nel linguaggio. Il teorema di Church afferma che non<br />

è in linea di principio possibile costruire una macchina che risponda a tutte le<br />

domande esprimibili in linguaggio logico, il che sembra comportare una<br />

limitazione intrinseca alle capacità delle macchine di Turing.<br />

La macchina di Turing non è in grado di calcolare tutte le funzioni possibili,<br />

come è chiaro da una semplice considerazione. Ciò che è interessante è che la<br />

definizione astratta data della macchina di Turing consente di identificare una<br />

speciale macchina di Turing, detta Macchina di Turing Universale (MTU), che<br />

“simula”, per così dire, le altre macchine di Turing. Infatti, dato che ogni<br />

macchina di Turing è identificata dall’insieme delle sue istruzioni ( che sono<br />

quadruple di simboli), tali insiemi di istruzioni possono essere rappresentate<br />

univocamente da un numero naturale , e così diventare elementi dell’input della<br />

MTU. Questo vuol dire che la MTU può anche parlare di se stessa, e acquista le<br />

virtù dell’autodipendenza o autoriferimento. Incappa quindi in difficoltà tipo<br />

quella del mentitore. Poniamole questo semplicissimo problema:<br />

“Non ti fermerai? ”. I casi sono due: o la macchina si ferma o non si ferma. Se<br />

la macchina si ferma, risponde affermativamente alla domanda , e se non si<br />

ferma , risponde negativamente alla stessa domanda. Quindi se si ferma vuol<br />

dire che è vero che non si ferma e se non si ferma vuol dire che è falso che non<br />

si ferma, quindi è vero che si ferma. Questo è il tipico esempio di un problema<br />

insolubile, cioè di una funzione non computabile.<br />

Questo risultato faceva fallire da un lato il sogno leibniziano di trovare una<br />

macchina che risolva tutti i problemi, dall’altro gettava ombra su alcune vecchie<br />

teorie filosofiche, come quella di Hobbes, secondo cui pensare è calcolare.<br />

Quando Hobbes scriveva, non c’erano né macchine sviluppate né una<br />

psicologia sviluppata né una logica sviluppata. Ma tutti gli elementi per<br />

un’analisi scientifica (extrafilosofica) della mente cominciavano ad essere<br />

abbondantemente disponibili negli anni 80. Non c’è da stupirsi se nasceva in

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