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Imp. Di Guardo

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Quasi contemporaneamente sparivano i partiti del comitato<br />

d’affari. Il Psi e la Dc chiusero di fatto le sezioni, per riaprirle<br />

per un paio di settimane durante la campagna elettorale.<br />

La Dc sarebbe venuta fuori solo per l’anniversario del delitto<br />

Arena. Una delegazione del partito andò a deporre, in modo quasi<br />

clandestino, una corona di fiori sul luogo dell’omicidio, mentre<br />

sui muri appariva un manifesto listato a lutto nel quale veniva<br />

glorificata la figura del notabile assassinato, con un ringraziamento<br />

a coloro che, nei confronti di Arena, prima non avevano<br />

espresso “servo encomio” e che, dopo la sua morte, non si erano<br />

macchiati di “codardo oltraggio”. Al di là delle citazioni<br />

manzoniane, la Dc mostrava di non aver ancora capito.<br />

L’attività del “comitato liberi cittadini” portava, in modo<br />

quasi naturale, allo sviluppo di un’esperienza politica nuova.<br />

La gente pian piano era diventata protagonista. Emergevano<br />

potenzialità nuove. Vecchi steccati ideologici venivano finalmente<br />

abbattuti. La convinzione che avevamo maturato in molti<br />

era quella che si potesse arrivare a qualcosa di nuovo, ad un<br />

processo politico che portasse nel nuovo consiglio comunale<br />

una compagine unitaria, un’aggregazione di cittadini che avevano<br />

a cuore le sorti del paese.<br />

L’idea era quella di stabilire un patto per Misterbianco, coinvolgendo<br />

tutti gli uomini onesti disposti a spendere energie e<br />

competenze per uscire dal tunnel in cui il paese era stato cacciato.<br />

In trentacinque firmammo un appello per fare camminare<br />

questo progetto.<br />

Le cose però erano destinate ad andare in una direzione diversa.<br />

A far naufragare il progetto furono senz’altro le posizioni<br />

assunte da Rifondazione comunista e dalla Rete che avanzavano<br />

una serie di pregiudiziali e ponevano veti palesemente<br />

strumentali, che la maggioranza del comitato non poteva accettare<br />

in alcun modo. Paradossalmente, proprio le forze che<br />

dovevano rappresentare la punta più avanzata del rinnovamento,<br />

mostravano di essere legate ad un vecchio modo di fare<br />

politica che privilegiava innanzitutto le appartenenze e la necessità<br />

di contarsi.<br />

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