11.06.2013 Views

Imp. Di Guardo

Imp. Di Guardo

Imp. Di Guardo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Intervista di Giorgio Bocca a Nino <strong>Di</strong> <strong>Guardo</strong><br />

pubblicata da “La Repubblica”<br />

il 17 ottobre 1991<br />

“Chi parla si salva”. Con forte e speriamo ben riposta fiducia<br />

in questa regola della sopravvivenza in terra di mafia, Nino<br />

<strong>Di</strong> <strong>Guardo</strong>, ex sindaco comunista di Misterbianco, popoloso<br />

centro del catanese, ha pagato di tasca sua mezzo milione per il<br />

viaggio aereo ed è arrivato a Milano con una borsa piena di<br />

delibere, registrazioni, denuncie, ritagli di giornali. Per raccontare<br />

che cos’è la triade del potere a Misterbianco e in tutta la<br />

Sicilia: affari, politica, mafia.<br />

Sa perché sono venuto qui da lei? Perché l’altra sera lei era<br />

in televisione a un dibattito sulla mafia e due notabili democristiani<br />

il senatore Fontana e l’ex presidente della regione Sicilia<br />

Nicolosi le dicevano che non bisogna sparare nel mucchio, che<br />

il democristiano Paolo Arena, segretario della Dc a Misterbianco<br />

era stato ucciso dalla mafia perché lottava contro la mafia. E io<br />

li ascoltavo in poltrona, avevo voglia di gridare, di spaccare il<br />

televisore. E vedevo che lei non sapeva che cosa rispondere,<br />

non sapeva che Paolo Arena era il potere politico che ha aperto<br />

alla mafia le porte del municipio. Ho qui i documenti, le prove,<br />

le registrazioni, tutto ciò che ho dato al procuratore Francesco<br />

Paolo Giordano”.<br />

“Senta, <strong>Di</strong> <strong>Guardo</strong>. Io non posso seguirla su vicende personali<br />

che non conosco, ma se lei aiuta me e i lettori a capire<br />

come si costruisce e come funziona il potere fondato sulla triade<br />

affari, politica, mafia, credo che farà una cosa utile, una cosa<br />

buona”.<br />

“Sono stato sindaco di Misterbianco dal marzo dell’88 all’aprile<br />

dell’89, con una giunta di comunisti e democristiani<br />

che noi chiamavamo “di programma”. È stato un anno di lavoro<br />

intenso per i gusti del potere siciliano. La giunta venne silurata.<br />

Noi comunisti, lo riconosco, di errori ne avevamo fatti<br />

parecchi negli anni precedenti. Demagogia, populismo, mani<br />

127

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!