Imp. Di Guardo

per ogni gara venissero invitate non meno di 15 ditte e che la
direzione dei lavori venisse assegnata, a rotazione, a tutti i tecnici
a disposizione del comune.
Pochi giorni dopo arrivò un messaggio fin troppo chiaro.
La Dc già da qualche giorno aveva aperto la crisi, qualcuno
aveva fretta che mi facessi da parte: ormai avevo passato i limiti.
La mia sindacatura era finita. Da alcuni giorni il telefono
del mio ufficio squillava in continuazione, appena rispondevo
veniva interrotta la comunicazione. Una pratica snervante. Poi
arrivò un messaggio diretto. Il 17 gennaio, il giorno del Santo
Patrono, il comune era deserto. Io avevo del lavoro da sbrigare
e andai lo stesso in municipio. Sotto la porta qualcuno aveva
fatto scivolare un cartello con una scritta che mi fece venire i
brividi: “È severamente vietato giocare d’azzardo!”
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