Scarica il documento - Fondazione toscana sostenibile
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doppiaggio cinetelevisivo e di regie video per la<br />
post‐produzione. Si tratta della prima Cinecittà<br />
privata d' Italia, fondata nel 1996 da Patrizia e<br />
Leandro Burgay, dove cresce e si intensifica la<br />
produzione di fiction e format per <strong>il</strong> piccolo e<br />
grande schermo.<br />
Di recente <strong>il</strong> settore ha conosciuto una forte<br />
crescita. In particolare, tra <strong>il</strong> 2001 ed <strong>il</strong> 2004 le<br />
imprese audiovisive in Italia sono aumentate del<br />
12,9%. 112 Tale sv<strong>il</strong>uppo risulta principalmente<br />
trainato dalla produzione di fiction che, nel periodo<br />
compreso tra la stagione televisiva 1995/96 e<br />
quella 2003/04, ha assistito ad una vera e propria<br />
impennata, con un incremento del 397% per <strong>il</strong><br />
territorio nazionale. 113 Decisiva al riguardo è<br />
risultata l’introduzione della direttiva europea “Tv<br />
senza frontiere” con l’attuazione della legge<br />
122/1998 114 . Il fatto che <strong>il</strong> nostro paese abbia<br />
recepito la norma con un ritardo significativo (un<br />
decennio) rispetto agli altri stati europei dimostra<br />
come questa crescita non sia frutto di un vivo<br />
spirito imprenditoriale,<br />
piuttosto di un adeguamento a<br />
una tendenza europea: i<br />
distributori hanno preferito a<br />
lungo investire su prodotti<br />
meno rischiosi, importando<br />
dall’estero dei format che<br />
avevano riscosso successo nei<br />
rispettivi paesi di provenienza.<br />
Va sottolineato come,<br />
nonostante <strong>il</strong> ritardo<br />
accumulato, la produzione di<br />
fiction in Italia è divenuta<br />
prevalente e nel tempo ha<br />
saputo raggiungere dei buoni livelli di qualità,<br />
conquistando degli sbocchi importanti su alcuni<br />
mercati stranieri, grazie soprattutto alla presenza<br />
di infrastrutture e professionalità legate al mondo<br />
cinematografico.<br />
La fiction Un posto al sole è la prima soap opera<br />
interamente prodotta in Italia, nonché la più<br />
longeva. Ad oggi, la serie ha raggiunto <strong>il</strong> traguardo<br />
delle tredici stagioni (oltre 2600 puntate<br />
trasmesse), con una media di 2,5 m<strong>il</strong>ioni di ascolto.<br />
Minoli e Pinto (direttore del centro Rai di Napoli)<br />
hanno creduto molto in questa soap che, fin dagli<br />
112 Gelato C., Sequenze romane. Rapporto sull’industria audiovisiva<br />
della Capitale, www.romaeconomia.it, 2005.<br />
113 Ibidem.<br />
114 Questa norma obbliga le emittenti televisive italiane a mettere in<br />
onda una quota imposta di programmi europei e ad investire una<br />
parte dei propri profitti nelle produzioni nazionali.<br />
Tra <strong>il</strong> 2001 ed <strong>il</strong> 2004 le<br />
imprese audiovisive in Italia<br />
sono aumentate del 12,9%.<br />
Tale sv<strong>il</strong>uppo risulta<br />
principalmente trainato dalla<br />
produzione di fiction che, nel<br />
periodo compreso tra la<br />
stagione televisiva 1995/96 e<br />
quella 2003/04, ha assistito<br />
ad una vera e propria<br />
impennata, con un<br />
incremento del 397%<br />
“<br />
”<br />
ITALIA –Geografie del nuovo made in Italy ‐ 120<br />
esordi, ha assunto dei caratteri peculiari e originali.<br />
A differenza delle altre, tendenzialmente<br />
impostate attorno a temi rosa, Un posto al sole si è<br />
da sempre differenziata per la capacità di<br />
rappresentare la vita reale. Per questo motivo<br />
forte è <strong>il</strong> legame con <strong>il</strong> territorio in cui viene<br />
realizzata, la città di Napoli. I temi trattati traggono<br />
fonte d’ispirazione dai fatti di cronaca, nonché<br />
dalle problematiche sociali della città partenopea.<br />
Tra le varie vicende narrate, troviamo i casi tipici<br />
delle serie poliziesche, come omicidi, tentati<br />
omicidi, rapine, sequestri di persona e storie di<br />
camorra. Ma non solo: l'impegno sociale insito<br />
nelle storie raccontate spazia dal tema della<br />
violenza sulle donne all'affido fam<strong>il</strong>iare, dalla<br />
donazione degli organi all'emergenza casa. Sempre<br />
con l’intento di occupare una posizione a metà tra<br />
serialità e realtà, Un posto Sole fa coincidere <strong>il</strong><br />
tempo della fiction con <strong>il</strong> tempo della realtà. Altro<br />
merito della soap è quello di aver immesso nuove<br />
professionalità nello show business italiano. In tutti<br />
questi anni, ben 2845 attori<br />
hanno lavorato sui set delle<br />
riprese, mentre dietro le<br />
quinte si sono succeduti 120<br />
registi, 150 sceneggiatori e<br />
200 tra tecnici e<br />
maestranze. 115<br />
Più in generale, Roma<br />
rappresenta <strong>il</strong> luogo in cui si<br />
concentrano le attività e le<br />
imprese legate alla<br />
produzione di fiction.<br />
Considerando l’intero<br />
territorio provinciale, tra <strong>il</strong><br />
2001 ed <strong>il</strong> 2004, <strong>il</strong> numero di imprese audiovisive è<br />
cresciuto del 11,2%. 116 Centrale è inoltre <strong>il</strong> ruolo<br />
che la città è riuscita ad ottenere a livello nazionale<br />
come business street, grazie all’organizzazione del<br />
RomaFictionFest. Importanti sono i numeri<br />
registrati nell’ultima edizione della manifestazione:<br />
oltre ai 36.000 spettatori, 4.000 accrediti tra<br />
stampa e addetti ai lavori, 194 titoli, di particolare<br />
r<strong>il</strong>ievo sono gli 800 partecipanti al pitching e allo<br />
speed dating, ovvero le due attività riservate a<br />
produttori, autori e broadcaster. Il primo offre la<br />
possib<strong>il</strong>ità ad un gruppo di autori selezionati di<br />
promuovere la propria idea davanti a una<br />
commissione di possib<strong>il</strong>i compratori. Il secondo<br />
115 Leandro Palestrini, Repubblica, 18.01.2008.<br />
116 Gelato C., Sequenze romane. Rapporto sull’industria audiovisiva<br />
della Capitale, www.romaeconomia.it, 2005.