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176 Questa tendenza va letta anche in relazione alla<br />

diminuzione delle entrate derivate dalla vendita<br />

dei supporti fisici, fenomeno di fronte al quale le<br />

case discografiche cercano di attivare nuove<br />

possib<strong>il</strong>i fonti di ricavi, tra cui appunto i diritti<br />

connessi.<br />

Mentre si evolvono le modalità di consumo e si<br />

moltiplicano i luoghi di fruizione, la musica dal vivo,<br />

al secondo posto in termini di fatturato, registra un<br />

aumento del 12,2% nel corso del 2007. 177<br />

Anche i dati Assomusica 178 , riferiti al 2007,<br />

confermano una crescita del settore: <strong>il</strong> 16% di<br />

pubblico in più rispetto al 2006, con un incremento<br />

della spesa al botteghino del 15,6%. Il Rapporto<br />

L’Italia dei concerti fornisce, inoltre, alcune chiavi<br />

di lettura ut<strong>il</strong>i per un’analisi non solo economica<br />

ma anche geografica del fenomeno del live nel<br />

nostro Paese: la Lombardia si conferma regione<br />

leader sia per numero di concerti (721, <strong>il</strong> 28,25%<br />

del totale), sia per spesa al botteghino con oltre 40<br />

m<strong>il</strong>ioni di euro, ossia un quarto della spesa<br />

complessiva su base nazionale. M<strong>il</strong>ano è la città<br />

che in tutto <strong>il</strong> paese accoglie <strong>il</strong> più alto numero di<br />

concerti, più del doppio di Roma.<br />

All’interno del settore musicale live è opportuno<br />

fare dei distinguo, poiché la crescita interessa due<br />

categorie specifiche delle manifestazioni dal vivo:<br />

da un lato, i concerti di artisti di grande fama<br />

nazionale ed internazionale; dall’altro, gli eventi di<br />

nicchia, ossia le manifestazioni organizzate<br />

sottoforma di festival con identità molto forte e<br />

precise. Tra questi ritroviamo <strong>il</strong> MEI, <strong>il</strong> Rototom<br />

Sunsplash e la Notte della Taranta. Il MEI è<br />

l’appuntamento più importante del Paese dedicato<br />

alla musica indipendente, dove talenti emergenti<br />

del panorama musicale italiano hanno occasione di<br />

incontrare discografici italiani e stranieri, oltre a<br />

confrontarsi con altre realtà che si propongono<br />

come un alternativa al mercato delle major. Il<br />

Rototom Sunsplash è invece <strong>il</strong> più grande raduno<br />

reggae d’Europa: nella passata edizione si sono<br />

raggiunte 150.000 presenze. Dal 1994 migliaia di<br />

giovani, provenienti da ogni parte del mondo, si<br />

raccolgono nel grande Parco di Rivellino, presso la<br />

località friulana di Osoppo. Per una decina di giorni<br />

questo parco naturale si trasforma in una città<br />

multietnica in cui la convivenza tra le persone è<br />

176 Rapporto IULM 2008, Economia della musica in Italia, pag. 16,<br />

Fonte dati: IFPI‐ International Federation of the Phonographic<br />

Industry.<br />

177 Ibidem, pag. 41, Fonte dati: SIAE.<br />

178 Italia dei concerti, Primo Rapporto Assomusica sulla musica dal<br />

vivo nel 2007. Assomusica raggruppa gli organizzatori e i produttori di<br />

musica dal vivo e conta circa 100 associati, oltre <strong>il</strong> 90% del totale.<br />

ITALIA –Geografie del nuovo made in Italy ‐ 143<br />

fondata sulle grandi utopie della libertà, della pace,<br />

del rispetto, della fratellanza. L’originale formula<br />

dell’evento coniuga musica ed impegno,<br />

divertimento e momenti d’incontro,<br />

d’informazione, di riflessione. Infine, la Notte della<br />

Taranta costituisce <strong>il</strong> più grande festival musicale<br />

dedicato al recupero della pizzica salentina e alla<br />

sua fusione con altri linguaggi musicali che vanno<br />

dalla world music al rock, dal jazz alla sinfonica.<br />

A proposito di Salento, quanto è avvenuto nel<br />

territorio nel corso dell’ultimo quindicennio, mette<br />

in luce <strong>il</strong> ruolo che la musica può svolgere come<br />

mezzo di costruzione e rafforzamento di identità. Il<br />

Salento è riuscito a divenire una delle località più<br />

attrattive del Sud Italia, grazie a due fenomeni<br />

musicali congiunti. Da un lato, la riscoperta della<br />

musica popolare e della pizzica; dall’altro, la<br />

costruzione di un’identità reggae. I due processi<br />

hanno raggiunto risultati inaspettati, nonostante la<br />

loro diversità: mentre <strong>il</strong> primo è avvenuto grazie ad<br />

un gruppo di giovani amministratori della Grecia<br />

Salentina, che a metà degli anni Novanta si è<br />

ritrovato, per una coincidenza fortunata, ad avere<br />

responsab<strong>il</strong>ità di governo ognuno nella propria<br />

comunità, <strong>il</strong> secondo dei due è nato dal basso. La<br />

riscoperta della pizzica nasce da una nuova<br />

attitudine degli amministratori locali che, per la<br />

prima volta, provano a pensarsi come “area”, come<br />

territorio che prova a misurarsi con la modernità,<br />

ripartendo da sé, dalla propria identità più antica,<br />

fondata su un idioma comune, ormai in disuso e<br />

destinato al declino ed all’oblio, e sulla musica<br />

popolare della Grecia Salentina. La costruzione<br />

dell’identità raggae di questa parte di Puglia,<br />

avviene negli stessi anni: in seguito all’esplosione<br />

del raggamuffin style in dialetto salentino, le<br />

bands, i cantanti, i dj e le strutture organizzative si<br />

sono moltiplicate in misura esponenziale, al punto<br />

che ogni estate i giovani di tutta l’Italia (e non solo)<br />

si riversano nelle località salentine per conoscere le<br />

novità musicali raggae.<br />

In passato, i centri in cui si concentrava la<br />

produzione musicale corrispondevano alle grandi<br />

città, come M<strong>il</strong>ano, Bologna, Napoli. In particolare,<br />

la città partenopea è stata protagonista della scena<br />

hip hop‐raggae‐dub sv<strong>il</strong>uppatasi nel corso degli<br />

anni Novanta, decennio in cui band emergenti<br />

come i 99 Posse, Bisca, gli Almamegretta hanno<br />

raggiunto un grande successo di pubblico. Oggi<br />

altre città stanno acquistando un peso maggiore<br />

nella produzione musicale, tra cui Roma (grazie allo<br />

spazio via via conquistato dalla canzone romana<br />

d’autore) e Torino.

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